Convegno a Catanzaro con l’Ordine degli Ingegneri

Catanzaro Attualità

Ha preso il via anche a Catanzaro, nella sede provinciale dell’Ordine Provinciale degli Ingegneri, un corso organizzato in collaborazione con Aitef e incentrato sulle Ntc 2018 (Norme tecniche per le costruzioni) e la Circolare esplicativa - Nuovi strumenti e strategie per il progettista.

Il corso, che si concluderà il prossimo 15 ottobre ed è coordinato da Alfonso Vulcano (Docente di Tecnica delle Costruzioni, Università della Calabria), vede la partecipazione di illustri docenti provenienti da tutta Italia: Edoardo Cosenza (Docente di Tecnica delle Costruzioni, Università Federico II, Napoli e Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli), Giorgio Monti (Docente di Tecnica delle Costruzioni, Sapienza Università di Roma), Roberto Realfonzo (Docente di Tecnica delle Costruzioni, Università di Salerno), Vincenzo Bianco (Docente di Tecnica delle Costruzioni, Sapienza Università di Roma), Roberto Cairo (Docente di Ingegneria Geotecnica Sismica, Università della Calabria), Fabio Mazza (Docente di Tecnica delle Costruzioni, Università della Calabria), Fulvio Bruno (Ingegnere, Kerakoll spa).

Dall’emanazione delle Ntc-08, i professionisti hanno fruito di dieci anni di tempo per acquisire familiarità con le importanti novità ivi introdotte e per sviluppare un’adeguata sensibilità rispetto alle strategie di progettazione del nuovo e di valutazione dell’esistente. Le nuove NTC-18, pur ricalcando l’impostazione delle precedenti norme, introducono importanti novità e forniscono ai progettisti strategie e strumenti innovativi, per orientarli nelle fasi di verifica, esecuzione e controllo.

Su questi aspetti – ha spiegato Gerlando Cuffaro, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Catanzaro – vogliamo che gli ingegneri catanzaresi possano usufruire della più completa ed esaustiva preparazione, con l’obiettivo di chiarire l’intero percorso progettuale fino agli aspetti economici relativi alle agevolazioni fiscali”.

“La formazione continua è assolutamente prioritaria anche per l’ingegneria più classica che sembrerebbe ferma nel tempo ma non lo è assolutamente. Le norme evolvono velocemente e costantemente e in questo contesto la formazione, per essere valida, deve puntare sulla qualità e sull’approfondimento”, - ha aggiunto Edoardo Cosenza, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli e tra i docenti ospiti in questi giorni dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catanzaro.