Operai del verde pubblico su tetto scuola per rivendicare il diritto al lavoro: fermate le lezioni

Cosenza Cronaca Antonio Le Fosse

Gli operai del Verde Pubblico sono saliti sul tetto della Scuola Media “Carlo Levi” di Rossano per rivendicare il diritto al lavoro.

La scuola, per motivi di sicurezza, è stata chiusa in attesa che possa esserci, in tempi brevi, una soluzione al caso. Sul luogo sono presenti i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Rossano, la Polizia di Stato, la Digos, i Carabinieri e la Polizia Municipale. Il sindaco Stasi, avvisato della protesta degli operai, si è recato immediatamente sul posto per aver un confronto con loro.

Questi hanno chiesto al sindaco di continuare a lavorare per garantire un sussidio alle loro famiglie. Molti di loro sono sposati con figli a carico. Si sta cercando, in queste ore, di trovare una soluzione in modo tale da convincere gli operai a scendere dal tetto della Scuola Media.

Tanta la preoccupazione delle mogli degli operai per l'ennesima e disperata protesta dei loro mariti. Qualcuno di loro ha minacciato, addirittura, di lanciarsi dal tetto in quanto disperato per non poter sostenere le diverse spese familiari e non solo.

Una vicenda triste in cui tutti si augurano che questa possa terminare a lieto fine garantendo a questi operai un lavoro dignitoso all'interno della macchina comunale di Corigliano-Rossano in modo tale da sostenere le proprie famiglie.

h 18:12 | Gli operai del Verde Pubblico, dopo l'incontro con il sindaco Flavio Stasi del comune unico: Corigliano-Rossano, sono scesi dal tetto della Scuola Media “Carlo Levi” di Rossano. La loro protesta è durata diverse ore.

Il sindaco Stasi ha rassicurato loro che, in tempi brevi, troverà una soluzione al loro caso in modo tale da garantire il lavoro anche per i prossimi mesi e garantire, allo stesso tempo, la copertura economica a sostegno delle proprie famiglie. L'accordo è avvenuto nella sede comunale alla presenza degli stessi operai e del sindacalista Luciano Campilongo della UIL. Da sottolineare che, sul luogo della protesta, sono stati presenti, già dalle prime ore dell'alba, i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Rossano, la Polizia di Stato, la Digos, i Carabinieri e la Polizia Municipale.

Presenti anche i familiari degli stessi operai preoccupati per l'ennesima ed esasperata protesta dei loro mariti saliti, nuovamente, sul tetto di una scuola della città per rivendicare il diritto al lavoro. Molti di loro, come sottolineiamo, sono sposati con figli a carico. Una vicenda che, per fortuna e grazie all'importante mediazione del sindaco Flavio Stasi, è terminata a lieto fine in cui verrà garantito il lavoro ai 12 operai addetti al verde pubblico.