Parte “Come sei bella”, il service del Lions Club Catanzaro Host e Soroptimist

Catanzaro Salute

Il Lions Club Catanzaro Host e Soroptimist hanno promosso il Service “Come sei bella”, per il sostegno alle donne e alle adolescenti affette da malattie oncologiche, anche inserito nell'ambito del Service Internazionale Oncologia Pediatrica .

L’accordo è stato stipulato tra la Direzione Generale dell'Azienda Ospedaliera "Pugliese-Ciaccio", è stato stipulato l'accordo tra il Lions Club Catanzaro Host e l'AOPC.

“Abbiamo pensato – ha affermato il presidente del Lions Catanzaro Host, Giuseppe Raiola - di creare una beauty-unit per assistere le pazienti che vedono il loro corpo provato dalle cure oncologiche, per donare loro un sorriso e sentirsi dire ancora 'come sei bella'.”

“Questa azienda ospedaliera è molto vicina ai pazienti - ha sottolineato il direttore generale dell'A.O. Pugliese-Ciaccio, Antonio Mantella – grazie alla presenza di professionisti. Occorre fare un plauso al suo attivismo e alla sua capacità di coinvolgimento che consente di creare una forte rete sul territorio.” L'iniziativa si avvale anche della collaborazione del Soroptimist che affiancherà i Lions con il progetto "Qi Gong: il respiro ti fa bella".

“Si tratta – ha spiegato il presidente in coming del Soroptimist Catanzaro, Adele Manno – di una metodica aviluppata nella medicina tradizionale cinese, che realizzeremo grazie al contributo del maestro Carmelo Perlongo, che regalerà una maggiore capacità di resistenza ai fattori patogeni e di stress mediante lo scioglimento di blocchi energetici.”

Il progetto è stato sposato dalla ConfCommercio di Catanzaro, grazie alla quale sono state coinvolte le associazioni di categoria che hanno reso possibile la realizzazione del Service. “Abbiamo coinvolto parrucchieri ed estetisti – ha dichiarato il presidente Pietro Falbo – con l'obiettivo di migliorare il disagio esteriore ed interiore delle donne colpite e offrire loro un'idea di normalità.”

Presente anche il direttore dell'Oncologia Medica dell'AOPC, Rosanna Mirabelli, per la quale “queste attenzioni verso le pazienti sono un valido strumento per risollevare il loro animo”.

“Occorre imparare dai pazienti per migliorare le cure e la loro vita – ha affermato il già direttore del Dipartimento Ematoncologico dell'AOPC e attuale responsabile scientifico, Stefano Molica - La vitalità dell'azienda e dei professionisti che vi lavorano, come il dott. Raiola che realizza un'azione continua con una visione globale, ci rende un punto di riferimento per tutta la Calabria.”

E poi l'emozionante testimonianza del direttore dell'Ematoncologia pediatrica dell'AOPC, Maria Concetta Galati, che quotidianamente vede e vive casi molto delicati: “Quando si comunica una diagnosi oncologica si verifica uno stravolgimento nella vita delle persone. Gli effetti collaterali delle cure, come la perdita dei capelli, vengono vissuti molto male, in particolare dalle adolescenti, e possono causare depressione. Queste azioni, cariche di passione e sentimento, possono incidere in modo molto positivo”.

E' intervenuto anche l'assessore comunale all'Istruzione, Nuccia Carrozza che ha precisato l'importanza di fare squadra per raggiungere determinati obiettivi. Le conclusioni sono state fatte dal past governatore del distretto Lions 108 Ya, Giuseppe Iannello: “Queste sono iniziative che lasciano il segno. Siamo grati a Raiola per l'impegno che mette a disposizione per alleviare le sofferenze di tanti pazienti. Aiutare i deboli e chi ha necessità non ha prezzo”.