Teatro. Il 12 al “Cilea” di Reggio “Marcadet l’affarista”

Reggio Calabria Tempo Libero

E' stata resentata questa mattina a Palazzo San Giorgio la prossima opera in scena al Teatro "Francesco Cilea" di Reggio: "Mercadet l'affarista", di Honore' de Balzac. L'assessore comunale allo spettacolo Enzo Sidari, il regista Antonio Calenda, Geppy Gleijeses e Marianella Bargilli hanno parlato alla stampa dello spettacolo che andra' in scena venerdi' 11 e sabato 12 febbraio. "Prosegue con successo la stagione del Teatro Comunale - ha affermato l'assessore Sidari - siamo qui per presentare uno spettacolo di grande importanza, una prima nazionale che ben si inserisce in un programma molto prestigioso". Gleijeses e', poi, sceso nel dettaglio della pie'ce: "Una compagnia importante per mettere in scena una rappresentazione di un'attualita' disarmante, una commedia la cui trama si segue con grande passione".

"La commedia di Balzac - spiega Antonio Calenda- possiede una stringente attualita', un incredibile impatto sul lettore contemporaneo, poiche' tratta temi molto sentiti, come la frenesia e l'immoralita' delle speculazioni economiche, lo spietato gioco delle Borse, il mondo losco e cinico degli affari. Proprio il modo incisivo, realistico e allo stesso tempo molto ironico in cui l'autore raffigura questo universo ambiguo, e la sua perfetta, significativa attinenza con il nostro presente, mi ha indotto, assieme a Geppy Gleijeses, a incentrare su questo testo un nuovo progetto di produzione, che vede unito l'impegno del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e del Teatro Stabile di Calabria. Si realizza cosi' un'aspirazione, finalmente si e' presentata l'occasione che permette a me e Geppy di lavorare insieme; Gleijeses e' un attore di grande spessore, e' un uomo di teatro in tutti sensi e sono lieto che questo spettacolo nasca in Calabria.

Si tratta di uno testo emblematico delle situazioni in cui l'Italia si trova attualmente: il teatro deve saper fare riferimento al vissuto gli uomini, dev'essere testimonianza civile del corpo sociale". Il regista ha parole di ammirazione anche per Marinella Bargilli: "Si e' dedicata molto al suo personaggio ed e' diventato un'attrice cosi' completa da realizzare esattamente l'idea che avevo in mente". "Di fronte ad un maestro non si puo' che ascoltare - e' stata la risposta della Bargilli - e' per questo che sono riuscita a realizzare il personaggio. E' necessario tanto lavoro e ci si arriva pian piano, ascoltando attentamente le esigenze del regista. Sono contenta di essere qui a Reggio, questa citta' e' molto importante per me perche' da cui e' partito un mio percorso, qui ho vissuto momenti molto importanti e spero di ricominciare con le attivita' di laboratorio e di fermento teatrale che hanno caratterizzato gli anni precedenti del Cilea.