Rende Calcio, la dura presa di posizione del direttore generale Ciardullo

Cosenza Sport

Il Rende Calcio ha deciso di prendere una posizione forte per tutelare il lavoro e i sacrifici sostenuti da una società virtuosa e seria che da anni porta avanti messaggi sportivi e sociali legati al calcio. Così il direttore generale Giovanni Ciardullo ha deciso di parlare della posizione della società.

Non è nostro costume gridare al complotto e mai lo faremo, perché non c’è nessun complotto. Non ci appelleremo al “meritiamo rispetto” al quale puntualmente si fa ricorso in questi casi, perché gli errori arbitrali sono errori arbitrali e non mancanze di rispetto. Non daremo mai spazio al vittimismo, perché abbiamo ben altra idea di calcio”, tuttavia Ciardullo vuole prendere una posizione netta sui rigori non concessi alla squadra.

“A Caserta ci mancano due rigori. Con il Bisceglie alla prima di campionato un altro. Così non va bene affatto. In particolare quello non concesso a Vivacqua nel secondo tempo è letteralmente un’indecenza sportiva. Siamo rammaricati tanto, e indignati molto di più. Di fronte a certe ingiustizie è facile perdere la testa: per questo, in primis, faccio i complimenti ai ragazzi e allo staff per come hanno saputo controllare la loro sacrosanta rabbia. Non era facile. Non un gesto scomposto, nessuna rimostranza plateale, non un’ammonizione per proteste. Non era facile, ripeto. Anche perché la decisione di questa domenica, fa il paio con quella altrettanto clamorosa di domenica scorsa con il Bisceglie (altro rigore solare ignorato)”.

Per la società dunque “non è in discussione la buona fede degli arbitri: per noi è un postulato, chiarissimo (almeno quanto il rigore non dato) e imprescindibile come il rispetto che portiamo alla categoria arbitrale”, tuttavia parla di falli netti che non sono stati visti. “Avremmo voluto fortemente giocarci gli ultimi 25 minuti sul risultato di parità. Era la cosa più giusta. Magari avremmo anche perso, perché la Casertana è squadra forte. O forse non avremmo perso. Di certo dopo pochi minuti dall’episodio incriminato ci siamo trovati sotto di due gol. Peccato davvero per come è andata”.

“Non ci resta che trarre una conclusione da queste due prime gare. Siamo stati tanto sfortunati nell’essere diretti da arbitri, tra i tanti bravissimi (la maggior parte) che la classe arbitrale per fortuna annovera”.