Nuova tappa nell’Arberia calabrese per il XVIII Peperoncino Jazz

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Dopo la riuscitissima tappa a Vaccarizzo Albanese all’insegna del latin jazz proposto dal pianista lametino Egidio Ventura e in attesa di quella in programma stasera (domenica 11 agosto) nel suggestivo scenario del Belvedere di Civita (che sarà caratterizzata dal tributo a George Gershwin a firma del grande pianista, nonché affermato regista, Stefano Reali) e del concerto dei Sing Swing in programma a San Basile il prossimo 29 agosto, domani (lunedì 12 agosto) a partire dalle ore 22 le note Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località della regione giunta quest’anno alla sua 18.ma edizione, risuoneranno ancora nel territorio dell’Arberia calabrese, coinvolgendo, per il quarto anno consecutivo, un altro splendido borgo arbëreshë: Plataci, paese noto anche grazie ad Antonio Gramsci (il bisnonno del famoso politico ed intellettuale italiano, “Don Nicola”, ed il nonno Gennaro, infatti, erano nativi proprio di Plataci!).

Posto a 950 metri s.l.m. e distante solo 15 km dal Mar Jonio, il borgo, immerso nella rigogliosa natura che caratterizza l’Alto Jonio Cosentino, sorge ai piedi di un contrafforte della catena est del Parco Nazionale del Pollino e oltre a un centro storico ricco di palazzi nobiliari (da visitare anche l’interessante Centro Gramsciano), caratterizzato da una trentina di murales sul mondo arbëreshe, vanta nel suo territorio comunale anche spettacolari sentieri naturalistici, diverse aree attrezzate per giochi e pic-nic e un bellissimo Parco Avventura (“Plataciland”), inaugurato nel 2015.

In occasione della tappa del PJF quest’anno nell’anfiteatro comunale che sorge nel suo grazioso centro storico si esibirà l’affiatato duo “In Milonga”, formato dal fisarmonicista Salvatore Cauteruccio (già applaudito, tra gli altri, al fianco di Geoff Westley, Mariella Nava e Anna Mazzamauro e classificatosi, proprio in questi giorni, al quinto posto nei Jazzit Award 2018 nella categoria “Fisarmonicisti italiani” nell’ambito del referendum indetto dalla prestigiosa rivista specializzata Jazzit) e dal contrabbassista Sasà Calabrese (che oltre a condividere le prestigiose collaborazioni artistiche di Cauteruccio, vanta anche quelle con grandi nomi del jazz italiano, nonché con artisti del calibro di Mario Venuti, Joe Amoruso, Linda ecc.).

Ospite della serata, patrocinata dal Consolato degli USA e nel corso della quale i due talentuosi musicisti calabresi presenteranno il loro omonimo disco (edito alcuni anni fa dalla Picanto Records), il grandissimo musicista americano Eric Daniel, carismatico sassofonista dalle mille collaborazioni importanti (tra cui quelle con Zucchero, Natalie Cole, Alex Britti, Andrea Bocelli, Joe Cocker, Gino Paoli, Antonello Venditti, Tom Jones, Amii Stewart, George Benson. E, ancora, Paul Young, Randy Crawford, Solomon Burke, Giorgia, Jerry Lewis, Stevie Wonder, Ella Fitzgerald, Gil Evans, Eduardo De Crescenzo, Toots Thielemans, Mike and Randy Brecker).

Dopo la tappa a Plataci, che sarà ad ingresso libero in quanto fortemente voluta da tutta l’amministrazione comunale guidata dal riconfermato sindaco Francesco Tursi, nonché dal presidente del Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra, e realizzata anche grazie al forte impegno profuso nell’organizzazione della stessa da parte di un gruppo di cittadini appassionati di jazz capeggiati da Emilio Smilari, grazie alla joint-venture con il 6° Festival dell’Immigrazione (a cura dello SPRAR cittadino), il PJF farà una breve pausa fino al giorno di Ferragosto.