Rende, Giunta regionale approva il piano di interventi per il nuovo svincolo A2

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Ammontano a sei milioni e mezzo di euro i fondi che la giunta regionale ha destinato per il nuovo Svincolo A2 Settimo di Rende. Oggi la Regione ha infatti approvato il piano di interventi per la viabilità a supporto dello svincolo dell’autostrada A2 del Mediterraneo che sarà realizzato da Anas a Settimo di Rende.

Sei milioni e mezzo di euro per opere accessorie propedeutiche alla realizzazione dello svincolo stesso che consentiranno di integrarlo nel territorio dei Comuni di Rende e Montalto Uffugo e senza i quali l’opera non potrebbe essere realizzata.

Gli interventi finanziati consentiranno di collegare lo svincolo con l’Università della Calabria e con l’area industriale di Rende. In particolare l’università sarà così dotata di un secondo accesso, sul lato nord, cioè il lato opposto a quello attuale. Sarà realizzato un by-pass fra via Cristoforo Colombo e Settimo di Montalto, che consentirà di ridurre il traffico sulla “SS.19 delle Calabrie” oggi spesso congestionato. Il by-pass sarà realizzato recuperando il vecchio tracciato A3 dismesso.

Infine, considerando la prevista realizzazione in località Santa Maria di Settimo (Comune di Montalto Uffugo) di una nuova stazione ferroviaria di importanza strategica a livello regionale, sarà adeguata la viabilità in prossimità della futura stazione, assicurando anche la presenza di un’ampia area parcheggi.

“Gli interventi finanziati dalla Regione -ha dichiarato il presidente Oliverio- completano il progetto del nuovo svincolo ponendo le basi perché il territorio benefici a pieno dall’opera. Si contribuisce così a risolvere i problemi di congestionamento del traffico nei comuni di Rende e Montalto; si facilita la mobilità da e verso l’Unical e la zona industriale di Rende e si creano le premesse, anche attraverso l’integrazione con il trasporto ferroviario, per rapidi collegamenti nazionali”.

“Lo svincolo -ha proseguito Oliverio- ha una rilevanza di primo piano nell’area nord della Regione ed è un tassello importante nello sviluppo del sistema di trasporti regionale. Rientra in una precisa visione del trasporto regionale, basata su principi di integrazione, efficienza ed efficacia, che questa amministrazione ha concepito e portato avanti con coerenza. Dalle infrastrutture passa gran parte delle speranze di sviluppo economico e sociale della nostra Regione”.