SS 18. Ponte pericoloso, protesta “insolita” di “Fare Per Gizzeria” e Meetup

Catanzaro Infrastrutture

L'associazione “Fare Per Gizzeria” e il Meetup di Lamezia Terme e comprensorio scendono in strada per chiede la sicurezza del ponte che collega il Comune di Gizzeria con quello di Lamezia Terme.

Questa volta non si tratta della classica protesta ma di una manifestazione pacifica un po’ insolita che prenderà vita con un flash-mob previsto per sabato prossimo, 13 luglio, alle ore 1,.30, a Gizzeria Lido.

"Il ponte è molto pericoloso per i passanti che normalmente lo attraversano per recarsi alla fermata del pullman. Il fenomeno – scrivono in una nota Fare Per Gizzeria” e il Meetup - si incrementa maggiormente nel periodo estivo per i molti ragazzi che utilizzano i mezzi pubblici per recarsi nelle zone marine. La pericolosità è, inoltre, maggiore considerando che nella località Mortilla vi è il deposito dei Tir della GLS che normalmente transitano su quel tratto di strada.Già un anno fa, il 15 aprile del 2018 - ricordano le associazioni - è stata fatta la stessa azione riscuotendo l’interesse delle amministrazioni dei due Comuni che si erano dette propense a risolvere il problema. A più di anno di distanza nulla si è mosso, mentre su quella statale fra Gizzeria e Falerna hanno perso la vita altre tre persone!Avevamo già fatto presente una possibile soluzione con la costruzione di una passarella a ridosso del ponte stesso, ma quello che sollecitiamo ancora una volta è la messa in sicurezza di gran parte della statale, volendo ricordare che proprio in prossimità di quel tratto si è consumata la strage degli otto ciclisti il 5 dicembre del 2010".

"Quante vittime – aggiungono l’Associazione e il Meetup - vi dovranno ancora essere prima che il problema venga affrontato di petto e senza scarica-barile circa le responsabilità e le competenze? Invitiamo quante più persone possibili a prendere parte al flash-mob, muniti di ombrelloni, asciugamani e salvagente proprio per dimostrare il forte disagio ed il rischio che corrono ogni volta che i nostri ragazzi raggiungono le località marine. Pericolo costante – proseguono - anche per i residenti poiché ricordiamo che al momento quel ponte è l’unica via di comunicazione fra i due comuni. Denunciamo anche che gli attraversamenti pedonali non sono del tutto a norma con la segnaletica verticale. Sollecitiamo anche – conclude la nota - una presa di posizione delle forze politiche ed interventi delle associazioni e delle amministrazioni coinvolte".