Garage trasformato in un deposito di droga: in manette due giovani

Catanzaro Cronaca

Avevano trasformato un garage nel nascondiglio per la droga da spacciare ma la cosa non è sfuggita agli agenti della Squadra Mobile di Catanzaro che sono riusciti a beccare in flagranza due giovani del capoluogo, C.V., di 28 anni e C.D., di 18, entrambi con pregiudizi di polizia per reati inerenti gli stupefacenti, e a trarli in arresto.

Nello stesso contesto è stato inoltre denunciato in stato di libertà per lo stesso reato M.S., 28enne con pregiudizi di polizia per i reati inerenti gli stupefacenti.

LA SCOPERTA DEL NASCONDIGLIO

Appresa la notizia della possibile presenza di droga, in particolare di marijuana, all’interno di un garage, gli agenti della Squadra Mobile hanno messo in atto un ininterrotto servizio di osservazione nei pressi del luogo indicato.

Dopo giorni di osservazione, nella tarda serata del 3 luglio, sono stati così visti giungere sul posto, a bordo di un’auto, i due giovani.

I poliziotti, dopo averli visti entrare nel garage, hanno atteso e nel momento in cui uno di loro è uscito, li hanno bloccati entrambi, sorprendendo C.V. con in mano della marijuana.

Successivamente, con l’aiuto dei colleghi della Squadra Volante, sono stati perquisiti entrambi i soggetti e il garage ritrovando, all’interno di quest’ultimo, un borsone con dentro 5 buste trasparenti contenenti sempre marijuana.

Altre due buste trasparenti per sottovuoto con la stessa sostanza sono stato ritrovate in un’altra sacca: il tutto, dunque, per un totale complessivo di quasi 3 kg lordi di marijuana. Inoltre, in una delle due tasche esterne del borsone, c’era un bilancino digitale di precisione.

La perquisizione è stata poi estesa anche all’autovettura, all’interno della quale, nascosta nella della base del cambio, c’era un involucro termo-saldato contenente cocaina, per un peso complessivo di 0,49 grammi lordi.

La droga è stata sequestrata e i due ragazzi sono finiti ai domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica locale.

È stato invece denunciato in stato di libertà per lo stesso reato M.S., poiché da accertamenti eseguiti è risultato essere il locatario del garage dove è stata ritrovata la droga.