Sud: Cnr, al via investimento 50 mln in 3 anni per 6 progetti

Reggio Calabria Attualità

Sei progetti di ricerca per l'innovazione e lo sviluppo, con un investimento di circa 50 milioni di euro in tre anni, finanziati dalla legge di stabilità del 2010: sono le iniziative per il Mezzogiorno presentate oggi dal Consiglio nazionale delle ricerche a Reggio Calabria. A margine delle presentazione, il presidente del Cnr, Luciano Maiani, ha parlato degli effetti pratici dell'iniziativa. "Noi - ha detto - abbiamo predisposto dei progetti che stiamo discutendo e che sono aperti alle imprese ad istituti universitari, insieme con l'Enea che e' coinvolto in questa operazione. Penso che siamo pronti per partire. In questo caso le Regioni non sono direttamente coinvolte, se non a livello di discussione e di confronto. Ma naturalmente - prosegue Maiani - il Cnr partecipa a tutta una serie di progetti che partiranno con i Pon ed i Por e, quindi, le Regioni interverranno con un ruolo di primo piano. Le imprese sono assolutamente essenziali - ha continua il Presidente del Cnr - perché alla fine parliamo di sviluppo: di trasportare, tradurre la ricerca e l'innovazione per le imprese". I progetti, ha spiegato, riguarderanno sei importanti settori: energia, ambiente (in particolare il mare), l'agroalimentare, il Mady in Italy, la medicina e la medicina innovativa. "Sono temi - ha detto Maiani - su cui l'innovazione può veramente sviluppare nel Mezzogiorno nuove imprese e, quindi, rilanciare l'economia". Circa le ricadute che si avranno sulla regione, il Presidente del Cnr ha sottolineato che "la Calabria fa parte integrante del Mezzogiorno. E numerosi istituti della Calabria partecipano a queste imprese. Poi c'e' un discorso a parte: abbiamo un accordo quadro con la Calabria, che sta entrando in una fase esecutiva e la settimana prossima firmeremo un accordo con l'assessore Aiello che fa parte del nostro orizzonte a pieno titolo. Oggi vogliamo rilanciare il nostro impegno - ha continuato - affinché Amministrazioni e imprese destinino sempre maggiori risorse all'attività' di ricerca e di innovazione che costituiscono un nostro preciso impegno oltreché un elemento ineludibile per lo sviluppo di questa parte del Paese.