Pd Crotone: relazione introduttiva di Murgi sulla linea politica, tracciati interventi

Crotone Politica
Gino Murgi

Il Segretario Murgi, è intervenuto nel corso della riunione provinciale del Partito Democratico tracciando una serie di interventi che si sono susseguiti e che si sono soffermati sull’analisi del voto delle scorse elezioni europee, per confrontarsi poi sulla linea politica da seguire.

Si è riflettuto sul fatto che: “il 56% dei calabresi ha ritenuto di non andare a votare decidendo così di non esercitare il proprio diritto di voto. È questo il dato tangibile che più deve far riflettere per poi, andare avanti. Il Partito Democratico recupera a livello regionale circa 6 punti percentuali rispetto alle nazionali di pochi mesi fa ed in provincia di Crotone trova il suo miglior risultato piazzandosi secondo con il suo 19,61% nella Regione Calabria, nonostante i commissariamenti che si registrano in paesi importanti per via degli scioglimenti”.

“Sono lontani i tempi del 40% delle scorse elezioni europee, percentuali con cui il Partito Democratico aveva garantito 29 seggi al Parlamento europeo. Ciò nonostante, il Segretario Zingaretti però, ha saputo rispondere con serietà e coraggio facendo risalire il partito democratico al 22,69%. Un punto di partenza dunque. Una base su costruire un percorso per rilanciare un Partito che non può vivere di sole strategie ma che deve alimentare la sua anima con l’impegno dei dirigenti che con senso di responsabilità devono dimostrare di tenere alla propria comunità occupandosi dei problemi reali”.

Si è concluso che “c’è la necessità di ridisegnare un modello di Partito, di alleanze e di dialogo con la società. Questo il senso comune degli interventi che sono susseguiti e che hanno tracciato la linea del percorso da seguire. In questa settimana, difatti, si intraprenderanno una serie di iniziative nei territori allo scopo di ricercare l’unità nella pluralità, nelle quali le parole chiavi saranno sinergia e confronto al fine di accompagnare anche l’attività degli enti locali, in modo particolare della Regione Calabria e dell’Ente Provincia”.