Festa della Repubblica, iniziativa di Anpi al Caffè delle Arti

Catanzaro Attualità

La sezione catanzarese dell’Anpi ha deciso di organizzare un evento che celebri la Festa della Repubblica. Alle 18 di sabato 1 giugno, al Caffe delle Arti alle 18 si terrà la proiezione del film “Vorrei dire ai giovani … Gina Borellini, un’eredità di tutti” per ricordare una protagonista della nostra democrazia.

Scriveva Piero Calamandrei nel 1946 : “ La Repubblica italiana, una realtà pacifica e giuridica scesa dall’empireo degli ideali nella concretezza terrena della storia, dopo venti anni di vergogna, sconfitte rovine e infiniti lutti”.Un nesso inscindibile tra Resistenza, nascita della Repubblica e Costituzione. Il Comitato provinciale dell’Anpi ricorderà questa data con un film proiettato recentemente alla Camera dei deputati.

Il film – come scrivono alla Casa Internazionale delle donne - rende omaggio alla cittadina modenese che fu tra le prime donne ad entrare nella Camera dei Deputati nel 1948 e fra le fondatrici dell’Unione Donne Italiane. Staffetta partigiana nella Brigata “Remo” insieme al marito, nel febbraio 1944 fu catturata e torturata, più volte portata davanti al plotone di esecuzione senza mai mostrare il minimo cedimento. Tanti gli episodi che la connotano, dagli screzi con il Governo e con il Ministro degli Interni Scelba in particolare. E dopo l’uccisione di sei giovani operai avvenuta a Modena il 9 gennaio 1950 durante uno sciopero generale, in quello che fu chiamato l’eccidio delle Fonderie, si misura il termometro dell’esasperazione dello stato sociale al quale la giovane Repubblica deve far fronte con tutta la sua drammaticità.

E Gina non manca di far sentire la sua voce alla Camera dei Deputati, scendendo dal suo scranno con grande difficoltà, arrivando sui banchi del Governo e lanciando le foto degli operai morti contro il Presidente del Consiglio. Durante la serata ci sarà un collegamento con il regista Francesco Sarzana e un intervento musicale di Chiara Troiano giovanissima musicista di Catanzaro che ha composto la colonna sonora del film. Previste altre testimonianze tra cui quella di Lorenza Rozzi del Comitato d’onore dell’ANPI.