Udicon: attivato laboratorio per bambini disabili a Laureana di Borrello

Reggio Calabria Salute

“Abbiamo dato vita ad un progetto del quale andiamo fortemente orgogliosi – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – Quello che le persone non dicono permetterà, grazie ai laboratori ludico didattici per bambini disabili, a coloro che ne prenderanno parte di poter avere un’alternativa alla quotidianità e che possa portarli ad avere un passatempo oltre il tempo scolastico. I laboratori per Laureana di Borrello saranno anche un’opportunità in più per le famiglie del comune che potranno contare su un aiuto concreto oltre a quelli messi a disposizione dalle Istituzioni. Vogliamo fare in modo tale da poter rendere concreta l’inclusione possibile per far sì che i minori disabili non si sentano emarginati nella società in cui vivono, cosa che purtroppo spesso e volentieri accade”.

Lunedì 1° aprile alle ore 18 presso l’Istituto Superiore R. Piria in Piazza Santa Maria della Minerva a Laureana di Borrello, ci sarà finalmente l’inaugurazione del laboratorio ludico – didattico a Laureana di Borrello del progetto: “Quello che le persone non dicono – un’inclusione possibile” in collaborazione tra di U.Di.Con. e UNC, ammesso a finanziamento con decreto del Direttore generale della Direzione Generale del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese, in data 29/12/2017 - registrato dall'Ufficio Centrale di Bilancio e dalla Corte dei Conti, a valere sulla disponibilità del Fondo di cui all’art. 72, comma 1 del decreto legislativo n. 117/2017 per l’anno finanziario 2017.

“I minori di Laureana di Borrello che hanno presentato domanda di partecipazione ai laboratori ludico-didattico – continua Nesci - svolgeranno le attività specifiche, indirizzate al loro sviluppo psico-motorio, individuate dal responsabile per le attività didattiche del progetto, solo dopo un’analisi attenta delle esigenze individuali dei minori. Una grande soddisfazione per noi che da anni siamo impegnati a sostenere iniziative di promozione sociale, a sostegno delle categorie più deboli della società e – conclude Nesci – ci riempie ancor di più il cuore sapere che questi laboratori potranno offrire la possibilità di uno sviluppo psico-fisico, annullando di fatto le barriere spesso esistenti in caso di deficit cognitivi e sociali. Ci tengo molto a ringraziare i Commissari del Comune di Laureana di Borrello e la Preside della Scuola Piria per la disponibilità”.