Detrazioni e cessione credito. Eco e Sismabonus al convegno di Confindustria

Cosenza Attualità

“Più sicurezza e più efficienza per gli immobili e più slancio per l’economia. Utilizzando gli incentivi fiscali Sismabonus ed Ecobonus si può innescare quel grande piano di manutenzione e riqualificazione che auspichiamo da tempo.

Se pensiamo al fatto che il 65% degli immobili sono antecedenti alle prime norme antisismiche e che gli edifici sono responsabili per il 40% delle emissioni che alterano il clima, ci rendiamo conto c’è connessione stretta con la qualità della vita e l’aumento della spesa sanitaria nazionale”.

Il presidente di Ance Cosenza, Giovan Battista Perciaccante, nell’introdurre il tema del seminario “Eco e Sima Bonus: la spinta per vincere la sfida della longevità” che si è svolto nella sede di Confindustria Cosenza, insiste sull’opportunità di utilizzare questi strumenti fiscali che prevedono la detrazione di gran parte delle spese sostenute per gli interventi dall’Irpef o dall’Ires e, nel caso di lavori su parti comuni condominiali, la possibilità di cedere il credito d’imposta maturato con la detrazione fiscale alle imprese esecutrici e ad altri soggetti privati collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione.

Organizzato da Ance Cosenza, l'iniziativa ha registrato il diretto coinvolgimento dei tecnici attraverso gli Ordini professionali degli Architetti, dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, degli Ingegneri, dei Geometri di Cosenza e dei Geologi della Calabria.

Sono intervenuti al seminario anche il Direttore dell’Area Fiscalità Edilizia Ance Marco Zandonà che ha illustrato gli aspetti normativi e fiscali degli incentivi e la cessione dei crediti di imposta; Francesco Manni del Centro Studi Ance, Alessandro Arcuri dello Studio Tributario e Societario Deloitte che ha presentato la piattaforma Ance-Deloitte, pensata per agevolare l’uso dei nuovi incentivi, attraverso la cessione dei crediti di imposta.

Alla tavola rotonda, coordinata dal Direttore di Confindustria e Ance Cosenza Rosario Branda, hanno preso parte il Consigliere del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di Cosenza Giovanni Romio, il Tesoriere dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Cosenza Gianfranco Mancuso, il Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza Bruno Larosa, il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Cosenza Andrea Manna, il Consigliere dell’Ordine dei Geologi della Calabria Valeria Lupiano.

Il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca, nel concludere i lavori, ha sottolineato l’enorme portata di questi incentivi e delle connesse detrazioni. “Dobbiamo veicolare il messaggio che queste ristrutturazioni sono in realtà un importante investimento sul futuro e sulla sicurezza propria e dei propri cari”.

Ance Cosenza ha programmato nel breve periodo degli incontri tra imprenditori edili ed i referenti di importanti società di servizi energetici, che, nei mesi scorsi, hanno annunciato di voler mettere a disposizione un consistente plafond finanziario per agevolare questo tipo di interventi.

Tutti ne trarrebbero beneficio: i proprietari degli immobili che non dovrebbero più anticipare investimenti rilevanti per rimodernare i propri immobili, facendosi carico della sola minima quota di spesa non detraibile dalla dichiarazione dei redditi; le società di servizi energetici che si proporrebbero come interlocutori privilegiati in un mercato enorme e ancora sostanzialmente inesplorato; i costruttori che potrebbero trovare dei partner con importanti disponibilità finanziarie; lo Stato che, finalmente, vedrebbe l’attuazione di questa intelligente strategia.