La ‘ndrangheta radicata al Nord, maxi blitz in Piemonte

Vibo Valentia Cronaca

Una vasta operazione contro la ‘ndrangheta calabrese radicata in Piemonte. Il blitz, denominato “Carminius”, è scattato alle prime luci dell’alba di oggi impegnando qualcosa come oltre 400 uomini dei carabinieri del comando provinciale di Torino, dello Sco (il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata) di Roma e della Guardia di Finanza.

Partendo dalla provincia Vibonese e coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo piemontese, i militari stanno eseguendo dei provvedimenti cautelari nei confronti di un presunto sodalizio di matrice ‘ndranghetista radicato in quel territorio.

Diciassette sono le persone indagate a cui viene contestata a vario titolo l’associazione di tipo mafioso ed altro. I provvedimenti scaturiscono da due attività investigative, una avviata nel 2012 dal Ros dei Carabinieri e l’altra nel 2015 dalla fiamme gialle, che avrebbero consentito di raccogliere dei “significativi elementi” in grado di dimostrare l’esistenza e l’operatività in Piemonte, appunto, di un gruppo delinquenziale appartenente alla ‘ndrangheta.

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