Dà fuoco a ex moglie, catena umana a Reggio. La figlia della vittima: al primo schiaffo dite no

Reggio Calabria Attualità
L'auto in fiamme e a destra Ciro Russo

C’era anche la figlia della donna ricoverata al Centro grandi ustionati dell'Ospedale di Bari per le gravi ferite riportate dopo che il marito l'ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco in auto (LEGGI), alla catena umana di solidarietà, promossa da Laura Bertullo, presidente della Commissione Pari opportunità della Città Metropolitana di Reggio Calabria per manifestare solidarietà a Maria Antonietta Rositani.

La manifestazione si è svolta sulla scalinata del teatro Cilea e ha visto la partecipazione delle autorità e del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.

“Ve lo dico con il cuore in mano - ha detto la figlia della donna - al primo schiaffo dite di no. Non aspettate che arrivi il secondo o il terzo. La vicenda di mia madre non è la prima, e, purtroppo, non sarà l'ultima. Vedo tante donne e pochi uomini - ha detto - e questi messaggi prima li dovremmo lanciare a noi stessi. La nostra vicinanza è qui dico ad Antonietta, che, al suo ritorno, sarà sostenuta ed accompagnata dalle istituzioni".