Occhipinti (UdC): “intervenire sulla SP1 Gioia Tauro-Locri ancora impercorribile”

Reggio Calabria Infrastrutture

“E’ indegno e inaccettabile che dopo tutto il tempo trascorso, i vertici in Prefettura e le promesse di pronto intervento, la strada SP1 Gioia Tauro-Locri, specialmente nel tratto che collega Locri con Gerace, sia ancora pressoché impercorribile”.

Ad affermarlo è il delegato di Reggio Calabria dell’Udc Riccardo Occhipinti che torna ad affrontare una questione che da lunghi mesi condiziona la vita degli abitanti dei popolosi Comuni collegati dalla strada di competenza della Città Metropolitana.

Gli agenti atmosferici, l’incuria e i mancati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria – prosegue Riccardo Occhipinti – hanno fatto sì che la strada sia percorribile in un solo senso di marcia per lunghissimi tratti. Insistentemente i cittadini e gli amministratori hanno chiesto interventi di messa in sicurezza, ma il paradossale risultato è che anche le misure provvisorie adottate per chiudere e transennare i tratti stradali più a rischio stanno cominciando a cedere”.

“Durante la notte inoltre – prosegue Occhipinti – la circolazione diventa ancora più pericolosa, anche per la carenza della segnalazione e della assenza di luminosità, specialmente in presenza delle deviazioni. Insomma una situazione non più sostenibile che mette a serio rischio l’incolumità degli automobilisti che si trovano a percorrere la strada. Per non parlare della difficoltà che potrebbero incontrare eventuali mezzi di soccorso qualora dovesse rendersi necessario un loro pronto intervento. Non si capisce, infine, come Gerace, un gioiello che tutta Italia ci invidia, possa diventare un vero centro di attrazione turistica senza collegamenti all’altezza”.

“La Città Metropolitana dunque – conclude Occhipinti – si attivi al più presto per realizzare gli interventi ormai diventati indispensabili e dimostri, almeno per una volta in quasi 5 anni, di avere interesse per le periferie della Provincia che l’Amministrazione Falcomatà sembra aver deciso di abbandonare al loro destino”.