Lavoro: i dipendenti di Villa Serena scioperano a Reggio

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Uno sciopero di 24 ore è stato proclamato dai dipendenti della struttura Villa Serena di Reggio Calabria per contestare "le ripetute violazioni contrattuali e di legge che avvengono in questa Azienda"

La giornata di “stop”, prevista per il prossimo 13 marzo, è stata annunciata dal segretario generale del Sul di Reggio Calabria, Aldo Libri.

"Già nel recente passato - spiega Libri - si era dichiarato, per due volte, lo stato d'agitazione dei dipendenti della struttura per il mancato rispetto delle norme. L'ultimo stato d'agitazione era dovuto, assieme ad altre non trascurabili manchevolezze aziendali, all'errata, indebita e farlocca applicazione di un nuovo contratto nazionale che comporta la perdita stipendiale secca di circa 200 euro cadauno per i dipendenti che svolgono il servizio in turnazione (mattina, pomeriggio e notte) che sono la quasi totalità dei dipendenti in forza".

"Gli atteggiamenti aziendali - continua - stanno producendo un corposo contenzioso in sede giudiziaria, unica alternativa rimasta a chi vuole difendere e tutelare i propri diritti individuali e collettivi, dato che è stato ampiamente dimostrato che è inutile qualsivoglia procedura conciliativa a causa della sordità dell'azienda a ogni ragionamento, anche ordinario. Perfino sulle modalità di pagamento siamo dovuti intervenire per assicurare che i dipendenti venissero retribuiti con versamento su conto corrente".

"Al fine di scongiurare l'esplodere del conflitto con Villa Serena non sono valse a nulla le mediazioni degli organi dello Stato (Prefettura e Ispettorato del Lavoro). I dipendenti in sciopero - conclude il segretario - manifesteranno pubblicamente con forme che saranno decise successivamente e chiederanno all'informazione locale di dare l'opportuna notizia e di ascoltare direttamente le lamentele dei dipendenti della struttura".