Confsal nomina di responsabile provinciale a Iozzolino: “lavori in linea con il programma nazionale”

Cosenza Attualità

All’indomani anche del congresso nazionale della Confsal, che ha riconfermato alla guida il segretario nazionale Lello Margiotta, il Segretario Nazionale Fismic-Confsal di Cosenza, Roberto De Maulo ha ratificato la nomina a responsabile provinciale di Cosenza a Gabriele Iazzolino. Nella sua militanza sindacale in Lombardia, era stato già delegato all’Icam, alla Badoni e alla Riello, tutte a Lecco e della Moto Guzzi a Mandello del Lario.

“Vista la vastità del territorio di Cosenza, la sua rilevanza nel panorama regionale - ha affermato il neo segretario provinciale Iazzolino - si rende necessario articolare a livello territoriale una serie di azioni, in linea con le politiche della Segreteria Nazionale che siano in grado di recepire le peculiarità della provincia per dare slancio ad una azione sindacale capace di guardare al futuro e di dare prospettive occupazionali alle giovani generazioni che nascono, studiano ed hanno il diritto di lavorare nel loro territorio. Pertanto, da subito, la nostra azione sarà volta a rendere protagonista la Fismic all’interno delle dinamiche sociali ed economiche che stiamo vivendo, in armonia e condivisione con la nostra Confederazione Confsal”.

Iazzolino nel corso di una assemblea ha sottolineato che il territorio dove risiediamo: “è bisognoso di attenzioni ed impegno particolare, da parte di un sindacato, che deve riuscire a cogliere ed a rispondere al meglio alle specificità territoriali ed ai bisogni dei lavoratori e degli iscritti che rappresentiamo”.

Nella relazione programmatica del neo eletto Segretario si evidenzia la volontà di dare concretezza agli impegni della Fismic rappresentati anche nelle tesi congressuali, della Confsal, per un nuovo Patto sociale per lo sviluppo, per affermare la centralità della contrattazione, aziendale e sociale, per la promozione della tutela collettiva e individuale, oltre all’affermazione e la difesa dei diritti sindacali, civili e di cittadinanza, con particolare attenzione ai giovani, a partire dai prossimi appuntamenti dettati della nutrita agenda sindacale provinciale.