Lettere intimidatorie a socio Goel: “paga 50mila euro o sei morto”: Indagini in corso

Reggio Calabria Cronaca
Giuseppe Trimboli e parte della comunità Goel

“Se non paghi 50mila euro sei morto. Ti brucio il ristorante, i figli e tutti i tuoi”. È questa la frase che riecheggia, seppur in modo diverso, in quattro lettere intimidatorie indirizzate ai familiari di Giuseppe Trimboli, noto ristoratore di Martone, comune della Locride che conta circa 600 abitanti.

Immediata la denuncia alle forze dell’ordine che ora stanno indagando sulla vicenda. L’azienda ha ricevuto anche il marchio Slow food come eccellenza territoriale ed è inoltre socia di Goel Bio, la cooperativa che riunisce i produttori agricoli che si oppongono alla ‘ndrangheta.

Il consorzio Goel annuncia che “come sempre, non si farà certo intimidire da queste minacce di stampo mafioso ed esprime massima fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura, con l’auspicio che gli autori dell’intimidazione vengano rapidamente individuati e puniti”.

Tutta la comunità della coop si dice dunque al fianco del proprio socio, Pino Trimboli, e della sua famiglia, “pronti a mobilitare tutta l’ampia rete nazionale e internazionale per reagire in tutti i modi possibili a difesa di Pino e della sua attività”.