Giornata della memoria: foto e racconti delle deportazioni, incontro al Ferramonti

Cosenza Attualità

Per il Giorno della Memoria, domani il Sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, in stretta collaborazione e sinergia con il Consigliere Delegato alla Cultura, Roberto Cannizzaro e i volontari della Memoria, hanno in mente un ricco programma che si svolgerà non solo nel Campo di Internamento ma anche a Cosenza, a Rossano e in altri paesi della provincia, grazie alla collaborazione con associazioni locali e scuole.

Ecco il calendario degli eventi: il 14 gennaio inaugurazione della mostra itinerante “Viaggio nella Memoria – Binario 21” presso l’Iis Ite “V. Cosentino” a Rende.

Il 23 gennaio è prevista la presentazione, a cura della Casa Editrice Brenner, del volume “Foto e racconti; dal web al cartaceo; alchimie letterarie” presso la Biblioteca Gustav Brenner del Campo di Ferramonti.

Il 25 gennaio alle 9.30, Stanislao De Marsanich, Presidente de I Parchi Letterari, Mario Ganz, psicologo e psicoterapeuta Junghiano, studioso di Bernhard e Teresina Ciliberti, consulente letteraria del Comitato Dante Alighieri di Cosenza e del Museo della Memoria presenteranno Ernst Bernhard, un “maestro scomodo”, nella Sala conferenze del Campo.

Seguirà un videomessaggio da parte dell’Ambasciatore di Ferramonti per l’America Latina, Damian Dellaqueva, sul tema dei diritti umani e progettualità culturale. Alle 12, il Sindaco Roberto Ameruso, presenterà al pubblico il quadro dono “Calabrische Elegie”, opera del Maestro Fingesten, donato da Riccardo Ehrman, ex internato del campo di Ferramonti di Tarsia.

Si prosegue il 26 gennaio con Federanziani Senior Italia presenta la Sciarpa della Pace, e subito il giornalista televisivo Michele Cucuzza presenta e modera “Voci per un dialogo interreligioso” partendo dal testo “Il Sogno di Dio sulla nostra Chiesa” dell’ Eparca di Lungro Donato Oliverio.

Ancora il 27 gennaio: alla presenza del Vescovo di Rossano Cariati, Giuseppe Satriano, del Prefetto di Cosenza Paola Galeone, che consegnerà, presso il Campo di Ferramonti di Tarsia, le medaglie d’onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager, Roque Pugliese, Consigliere della Comunità Ebraica di Napoli e Referente per la Regione Calabria, si commemora il giorno della memoria.

Saranno presenti i testimoni di quei giorni vissuti a Ferramonti, Dina Smadar ed Eva Porcilan, da Israele, nate nel campo durante l’internamento dei loro genitori, e Yolanda Bentham, figlia dell’internato David Ropschitz. Teresina Ciliberti presenterà il libro “L’ecumenismo vissuto Il frate cappuccino Callisto Lopinot cappellano del campo di concentramento a Ferramonti di Tarsia” di Salvatore Belsito.

Modera i vari momenti culturali e musicali, la giornalista Fiorenza Gonzales. Significativo sarà il conferimento del Premio della Pace al professor Andrea Riccardi, Presidente della Società Dante Alighieri presentato da Maria Cristina Parise, Presidente del Comitato Dante di Cosenza.

Alle 15, per lo Spazio Europeo della memoria musicale Federico Mompellio, il Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano presenterà il concerto “Il passato che non deve tornare”.

La Comunità Ebraica di Napoli animerà il 28 gennaio il convegno “Le Leggi Razziali ed il coinvolgimento della scienza”. Saranno presenti: Roberto Ameruso, Roque Pugliese, Franco Sergio, Consigliere Regione Calabria, Corrado Landolina, Sindaco di Zambrone, Patrizia Spadafora, Ricercatore Isn-Cnr con la relazione dal titolo Teorie sulla razza ed eugenetica, Anna Golotta, dell’Associazione Virginia Holper Monis, Walter e Pina Brenner, figli dell’ex internato Gustav Brenner. Francesca Rennis, docente e membro del direttivo Icsaic, modererà i vari momenti di interventi.

Il giorno dopo, la Compagnia Teatrale Il Piccolo Chaplin interpreterà lo spettacolo teatrale “Vi raccontiamo una storia…” e a Cosenza, presso il Teatro Morelli, l’Istituto Scolastico Zumbini 1 animerà il convegno “A scuola di Memoria”.

Il 30 gennaio: gli alunni dell’I.C. Torano Castello-Lattarico presenteranno il cortometraggio “Solitudini” con esibizione finale dell’orchestra dell’istituto.

Le manifestazioni si concluderanno il 2 febbraio con la rappresentazione dello spettacolo teatrale “La partita di scacchi” a cura dell’Associazione Maschere e Volto.

Per tutti i giorni di commemorazione sarà possibile partecipare alla campagna internazionale WeRemember, promossa dalla World Jewish Congress, attraverso una foto nel campo che verrà pubblicata sui social.