Mendicino in cima alla lista delle città sostenibili con il 70% della differenziata

Cosenza Attualità

Ormai per il Comune di Mendicino è un lontano ricordo “il problema dei rifiuti che rappresentava, fino a soli tre anni fa, una vera e propria emergenza. Non possiamo dimenticare cassonetti traboccanti di sacchi di immondizia e tante piccole discariche a cielo aperto sparse su tutto il nostro territorio. Oggi, grazie all’avvio della raccolta differenziata, grazie ai cittadini mendicinesi che hanno saputo cogliere la sfida e grazie agli operatori che quotidianamente vi lavorano, posso affermare con orgoglio che la città di Mendicino è entrata a far parte a pieno titolo dei comuni virtuosi nel ciclo integrato dei rifiuti” - afferma l’assessore ai Lavori Pubblici e all’Ambiente Francesco Gervasi in una nota.

Il 2018 appena concluso ha fatto registrare per il comune di Mendicino quasi il 70%. Alcune pratiche virtuose legate al servizio come il compostaggio domestico, fortemente voluto dall’assessore Gervasi hanno di fatto reso il centro delle Serre Cosentine un esempio per gli altri comuni.

I brillanti risultati si traducono inoltre in un notevole risparmio economico per il Comune. Infatti, la tassa per il conferimento in discarica del residuo indifferenziato che i comuni devono versare alla regione è proporzionata alle percentuali raggiunte. I comuni che oltrepassano il 65% di R.D. pagano alla Regione Calabria 112 euro per ogni tonnellata di indifferenziato. “Se la nostra percentuale fosse stata, ad esempio inferiore al 50% – precisa Gervasi – la tassa per il conferimento in discarica da versare alla Regione ci sarebbe costata quasi 100mila euro in più”.

Ma lo stesso assessore sostiene che si può fare ancora di più e ancora meglio con conseguenti vantaggi non solo in termini di sostenibilità ambientale, ma anche di risparmio economico per i cittadini. Questo sarà possibile anche grazie ad un importante finanziamento regionale ottenuto dal comune di 420 mila euro, di cui 200 mila euro destinati alla realizzazione di un nuovo centro di raccolta e la restante cifra di 220 mila al potenziamento della raccolta differenziata con tante importanti novità.

Insomma, l’obiettivo è quello di proiettare Mendicino, in un futuro non troppo lontano, verso un modello di smart city e di città eco sostenibile.