La befana arriva al Centro Agape: distribuiti dolci e giocattoli ai piccoli ospiti

Catanzaro Attualità

Grazie al Lions Club Reggio Calabria Sud “Area Grecanica”, ieri più di 20 bambini di varie etnie ospiti del Centro Comunitario Agape, hanno ricevuto dalla Befana che non ha esitato a conferire regali e pacchetti ad ognuno.

Soprattutto doni utili e personali, a cui si sono aggiunti tanti giocattoli e calze ripiene di colori e dolciumi. Una Befana generosa per questi piccoli e le loro mamme, alcune delle quali seguite dagli avvocati della “Marianella Garcia” e che portano avanti percorsi di riscatto a seguito delle violenze subite.

Il Presidente dell’Agape Mario Nasone ha evidenziato che “quest’iniziativa si muove all’interno di un quadro più ampio di attività che stiamo programmando con i Lions e che vedrà il nostro comune impegno a sostegno di donne che hanno fatto scelte importanti e di denuncia, specie per i propri figli. E’ per questo che ringraziamo il club ed il suo presidente, Fortunato Iaria, e Francesca Pezzimenti, per avere favorito quest’appuntamento e per la generosità dimostrata, unitamente ai soci intervenuti, per questi bambini”.

L’avvocato Lucia Lipari, dando il benvenuto, ha sottolineato che “nell’incontro con le tante mamme presenti, abbiamo avuto l’occasione di mettere la nostra professione a servizio di una causa nobile, come la difesa delle persone più fragili. Ci siamo resi conto dell’importanza di un approccio e di un intervento multidisciplinare, di rete. Per questo plaudiamo alla condivisione di progetti con altre realtà, perché solo attraverso il gioco di squadra si possono fronteggiare sfide complesse e vincerle”.

Il Presidente del Lions Club, Fortunato Iaria, ha a sua volta ringraziato l’Agape per la proficua collaborazione venutasi a creare, perché: “si riceve molto più di quanto si dona in questi momenti. E’ nella nostra mission la solidarietà, dare modo ai volontari di servire la comunità, rispondere ai bisogni della gente e promuovere la pace e valori fondanti per la collettività”.