Lande desolate, il commento dei movimenti sociali

Reggio Calabria Politica

La costituenda Federazione tra i movimenti e le associazioni con radici nella tradizione sociale del MSI – in atto il Movimento Sociale Europeo, il Movimento Sociale Italiano-Fiamma Tricolore, Calabria Sociale, il Movimento Sociale, Legio Italica ed il MSI-Destra Nazionale – denominatasi “Alternativa per l’Italia”, non può restare indifferente all’operazione “Lande Desolate”, in cui è risultato coinvolto il Governatore della Calabria Mario Oliverio.

L’indagine della Magistratura ha puntato i riflettori principalmente su tre vicende calabresi, o meglio della provincia cosentina: Piazza Bilotti di Cosenza; gli impianti di risalita di Lorica e l’Aviosuperficie di Scalea. Quasi tragicomica la prima vicenda con tanti politici delle diverse estrazioni ed appartenenze che chiedevano, per opposti interessi elettoralistici, il ritardo nella consegna dell’opera finita.

"Molto più seria la situazione relativa agli impianti di Lorica laddove la fretta ha invece creato diverse criticità che compromettevano la sicurezza stessa dell’opera. L’aviosuperficie di Scalea invece rappresenta, da sempre, la volontà di creare l’ennesima cattedrale nel deserto (quarto aereoporto) nella nostra regione, da costruire solo a scopo propagandistico e da lasciare poi al suo destino, maestranze comprese, una volta passata la sbornia elettorale”.