Castrovillari, studenti del Calvosa a Piazza Indipendenza per il percorso scuola-lavoro

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Stamane, il Geometra “Fedele Calvosa” di Castrovillari guidato dal dirigente scolastico, Bruno Barreca, attraverso la classe quinta “A”, accompagnata dai docenti Carmine Pastore, e dall’assistente di cattedra Flavio Valente, è stato protagonista di un sopralluogo su piazza Indipendenza - dove s’innalza il monumento ai Caduti di Tutte le Guerre - che sarà oggetto di un’attenta riqualificazione attraverso un loro progetto di alternanza scuola-lavoro.

Il “laboratorio” pensato nello specifico viene svolto in collaborazione con la pubblica amministrazione e l’Ente locale i quali, per l’occorrenza, mettono a disposizione dei discenti i propri tecnici ed in particolare, come tutor Roberta Mari, responsabile del Settore Pianificazione e Gestione del Territorio del Comune la quale offrirà ogni supporto ai “giovani progettisti” che si metteranno alla prova e si cimenteranno per definire la proposta.

“Un’attività - ha commentato, a margine del momento disciplinare di lezione e rilevazione sul posto, l’Assessore ai Lavori Pubblici e Pianificazione Territoriale, Dario D’Atri - che rilancia l’importanza di tali fervori per il territorio comunale ed in particolar modo per quei coinvolgimenti legati alla responsabilità dei luoghi, bisognosi di sensibilizzazione per essere tutelati e resi per quelli che sono e richiamano alla vita ed al loro utilizzo. Fattori – aggiunge - per i quali questa Amministrazioni ha sempre espresso interesse e chiesto partecipazione, implicando pure le scuole, certa che il decoro di luoghi, ambienti, testimonianze storiche, artistiche ed architettoniche passano per questo fondamentale trait d’union – tra cittadini ed istituzioni - e in particolar modo nei comportamenti di responsabilità, buon senso ed educazione dei giovanissimi verso quanto è stato ereditato ed è indispensabile riguadagnare possedendolo e fruendolo con enorme dignità e rispetto da parte di ciascuno.”

"E’ qui il vero cuore e messaggio dell’azione multidisciplinare e intergenerazionale - conclude l’amministratore - che vede ancora una volta insieme scuola e comune per attività virtuose e quanto mai fondamentali per la crescita diffusa della città, necessitante di comportamenti vigili ed attenti all’esistente per essere tramandato anche con quello di cui fa memoria.”