I doni dell’Unicef ai migranti del S.Anna artefici delle pigotte

Crotone Attualità

Stamattina, il comitato Unicef di Crotone, rappresentato dalla presidentessa Maria Francesca Puccio, si è recato in visita al centro d’accoglienza di Sant’Anna, rendendo omaggio con alcuni doni, ai 21 migranti del centro che nei mesi scorsi, con dedizione ed impegno, si sono prodigati nella realizzazione delle pigotte: le caratteristiche bambole di pezza fatte a mano, sinonimo di beneficenza verso i bambini poveri.

Un progetto, quello della scorsa estate, che ha riscosso un notevole successo: il ricavato della vendita delle pigotte ha infatti consentito di acquistare ben 120 kit “salvavita”, distribuiti ai bambini delle zone più povere del mondo. Ciascuno di questi kit contiene medicinali per la salute materna e infantile, vaccini contro le principali malattie killer, zanzariere che proteggono dalla malaria.

“È stato doveroso da parte nostra - ha detto il presidente Unicef di Crotone, Maria Francesca Puccio - ringraziare i migranti per il prezioso lavoro svolto e per la sensibilità dimostrata verso chi è in difficoltà. Per questo abbiamo voluto donare loro, ciò che essi stessi hanno richiesto: le donne hanno espresso il desiderio di ricevere dei profumi per il corpo, mentre gli uomini hanno richiesto delle ricariche telefoniche”. “L’aspetto più bello di questo progetto – ha proseguito - sta nel fatto che i migranti del Cara, grazie alla loro dedizione, hanno potuto portare un aiuto concreto verso i connazionali residenti nei loro paesi d’origine”.

La consegna dei premi ai migranti del centro è avvenuta questa mattina all’interno del laboratorio “Al manara” alla presenza del direttore della struttura, Vitaliano Fulciniti, dei dipendenti del Centro e del presidente del comitato Unicef di Crotone. Hanno beneficiato dei doni 21 migranti del Centro, di cui 16 donne e 5 uomini, provenienti prevalentemente dai paesi centroafricani.

A margine della consegna dei premi, è stato infine annunciato dal direttore del Centro che il progetto “Cara pigotta” è tutt’altro che concluso, ma vedrà un secondo step che culminerà durante le festività natalizie.

“Considerata la nobile finalità dell’iniziativa - ha rivelato il direttore del Centro, Vitaliano Fulciniti - vogliamo dare continuità a questo progetto ed insieme all’Unicef di Crotone abbiamo deciso di realizzare anche le pigotte natalizie, la cui produzione vedrà nuovamente coinvolti i nostri i migranti”.