Future For You: Cooperativa Zarapoti a sostegno dei minori soggetti a misure penali

Calabria Attualità

Creare una rete di sostegno per minori soggetti a misure penali restrittive: questa la mission del progetto “Future for you”, realizzato dalla Cooperativa Sociale Zarapoti, tramite bando del Dipartimento Giustizia Minorile-Centro per la Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata.

Destinatari dell’iniziativa sono 27 minorenni o giovani adulti di nazionalità italiana o straniera, sottoposti a provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, individuati dalla presa in carico dei servizi USSM (Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni) di Catanzaro e Reggio Calabria, Istituto Penale per Minori e Comunità Ministeriali.

Tutor, assistenti sociali, mediatori culturali, responsabile amministrativo, tante le figure professionali affiancate ai ragazzi.

Un percorso speciale, iniziato nel mese di giugno e che si concluderà il 31 dicembre, volto a far recuperare la fiducia in se stessi e nei confronti del territorio e delle istituzioni, a sviluppare e valorizzare le potenzialità personali e professionali, fondamentali per una successiva integrazione sociale e lavorativa.

“Molte sono le cause – afferma Ampelio Anfosso, coordinatore del progetto e vicepresidente della Cooperativa Zarapoti - che portano i ragazzi in carcere o in comunità e, a volte, possono iniziare anche solo con un insuccesso scolastico. Questi giovani, una volta abbandonato il sistema formativo, oppure di fronte ad un nuovo fallimento, consolidano nel tempo un giudizio negativo delle proprie capacità. L’iniziativa mira a facilitare il reinserimento sociale del minore, proponendogli un accompagnamento educativo per il tempo necessario ad aiutarlo

Il fine è quello di creare il più possibile un contesto di vita (rete parentale, servizi territoriali, opportunità professionali) più forte di quello di partenza, in modo da ridurre i rischi di reiterazione, una volta terminato l’iter giudiziario. Favoriramo l'orientamento sul territorio dei giovani e il loro inserimento in contesti formativi, lavorativi o aggregativi già esistenti per incentivare lo sviluppo di fattori di protezione.”

Il progetto - che coinvolge tutti gli uffici che si occupano di minori in ambito penale - USSM di Catanzaro, Cosenza e Reggio, le Comunità Ministeriali di Catanzaro e Reggio e gli Istituti Penali per Minori di Catanzaro e Reggio - prevede un’azione di tutoraggio, sia attraverso un progetto educativo personalizzato per i minori che necessitano di tale intervento che con azioni di case management con numerosi incontri effettuati su tutto il territorio regionale.

“Siamo molto soddisfatti del lavoro realizzato – aggiunge Anfosso – consapevoli che ancora c’è tanto da fare. Un ringraziamento speciale va a tutte le assistenti sociali degli uffici preposti, con le quali si è creata una grande sinergia, e alla squadra della nostra Cooperativa per la passione e il lavoro profusi con l’unico obiettivo di aiutare questi giovani a scrivere una nuova pagina della loro vita.”