Emergenza rifiuti a Crotone, un altro stop a Ponticelli. Flaica: “siamo arrivati alla frutta”

Crotone Infrastrutture

“Con una frequenza fissa di quattro mesi si ha sempre un problema di conferimento nell’impianto di Ponticelli”. Questo quanto afferma Antonio Rocco, della Flaica Uniti Cub di Crotone intervenendo sulla questione della gestione dei rifiuti nel comune pitagorico.

Rocco mette in evidenza comeper l’ennesima volta”, afferma, il conferimento di rifiuti nell’impianto alle porte di Crotone, abbia subito un altro stop: l’Akrea, società in house dell’ente, avrebbe infatti scaricato nella struttura circa 500 quintali a fronte degli 800 quintali che si scaricano ogni giorno (LEGGI).

La società di gestione, spiega il rappresentante della Sigla, “non ha scaricato un kilo di rifiuti nell’impianto … tutti i mezzi sono carichi di mondezza in attesa di un miracoloso conferimento. Se non si conferiscono i rifiuti di sicuro si dovrà chiedere aiuto alla Protezione civile”.

Gli operatori Akrea, per bocca del rappresentante Flaica, hanno così voluto chiedere scusa alla popolazione “se – dice Rocco - nel territorio si vedono cumuli di spazzatura; loro - prosegue - stanno facendo il possibile per creare poco disagio alla popolazione ma come annunciato tempo fa siamo arrivati alla frutta

Per il sindacalista l’impianto di Ponticelli “deve essere messo a regime e deve essere gestito da subito dal Comune di Crotone; la politica Crotonese – sbotta - ci deve mettere la faccia”.

La Confederazione chiede dunque al sindaco Ugo Pugliese di avviare con urgenza un tavolo tecnico per definire e “per sempre” questo disagio ad una popolazione “che - sottolinea - paga le tasse e non ha un servizio consono alla causa”.

“… Si vive nella precarietà dal 2010 - evidenzia Rocco - e nessun politico crotonese usa il pugno di ferro”, poi un affondo sull’annunciata raccolta differenziata: un avvio del servizio, con l’acquisto di mezzi entro il prossimo gennaio, che secondo la Flaica “non coincide con quello che sta accadendo nell’impianto di Ponticelli”.