Viabilità provinciale, Rossi (Lega): “Non abbandonare la SP 41”

Crotone Infrastrutture

Un accorato appello a “non abbandonare la provinciale 41” arriva da Gennaro Rossi della Lega-Salvini Premier. Perché la “recente ondata di maltempo estremo ha rimesso sotto i riflettori la drammatica situazione della viabilità interna nella provincia di Crotone come in tutta la Calabria. Sono tante le strade provinciali che versano in condizioni disastrose. Tra le tante bisognose di interventi mi preme segnalare la SP 41 Serra Rossa, talmente pericolosa da essere chiusa al traffico da molti anni ormai”.

La strada in questione, che collega le provinciali SP 60 e 63 attraversa le aree rurali dei comuni di Petilia Policastro, Mesoraca, Roccabernarda e Cutro, sul versante meridionale del Marchesato di Crotone, versa infatti in condizioni terribili, “tanto da renderla del tutto impraticabile per le automobili. Frane e smottamenti si alternano a profonde buche. In molti punti il fango portato dall'acqua piovana ha invaso la carreggiata, mentre nelle aree a ridosso dei fiumi Tacina e Sant'Antonio, le esondazioni hanno lasciato detriti di ogni sorta, inghiottendo interi pezzi del manto stradale.

“Al dissesto idro-geologico si deve aggiungere anche lo stato di totale abbandono dell'area rurale, dove alti canneti ricoprono l'asfalto tanto da ricordare le remote foreste pluviali del Laos o della Cambogia. La Strada Provinciale 41 è chiusa al traffico veicolare, ma utilizzata correntemente dagli agricoltori e dai braccianti che lavorano quelle terre, e che hanno come unico mezzo di comunicazione proprio quella strada. Sono molti gli imprenditori agricoli che - per Rossi - hanno l'esigenza di raggiungere con i propri mezzi le rispettive terre, che altrimenti, resterebbero abbandonate ed incolte. Sono in tanti che lamentano lo stato di assoluto abbandono della strada che non riceve nessuna manutenzione da troppi anni.

Da qui l’invito rivolto alle istituzioni affinché “possano avviare i necessari provvedimenti per un primo ripristino della viabilità, e una bonifica dell'area, pur consapevole della difficile situazione finanziaria nella quale gli stessi versano. Bisogna fare in modo che la SP 41 sia inserita in un progetto di recupero, in quanto la sua fruizione è funzionale allo sviluppo rurale ed economico del territorio provinciale”.