Villa San Giovanni: assegnate strutture sportive, una svolta senza costi per il Comune

Reggio Calabria Sport
Pietro Caminiti

L’amministrazione comunale di Villa San Giovanni, guidata dal sindaco Giovanni Siclari ha raggiunto un risultato di fondamentale importanza per la città. Sono stati assegnati infatti i campi e le strutture più importanti del territorio questo consentirà all’ente un risparmio notevole considerando che le società che hanno vinto il bando si impegnano a rendere agibili le strutture e i seguenti costi di manutenzione. Un risultato ottenuto rispettando i criteri di trasparenza e legalità e che darà risposte immediate senza pesare sulle spalle dei contribuenti.

Il sindaco Giovanni Siclari e l’assessore Pietro Caminiti comunicano anche che il Tribunale Amministrativo Regionale di Reggio Calabria conferma con sentenza motivata la bontà dell’azione amministrativa della Giunta comunale in merito all’attività svolta con riferimento al bando di aggiudicazione degli impianti sportivi comunali.

«A seguito di ricorso al Tar proposto da una Associazione Sportiva Dilettantistica e precisamente il Circolo Villese del Tennis, l’organo giudicante ha ritenuto non accogliibili le motivazioni addotte dall’associazione ricorrente sia per la richiesta di sospensiva cautelare dell’efficacia del bando non concessa in quanto non veniva riscontrata una situazione di estrema gravità ed urgenza tale da pregiudicare l’efficace del bando stesso, sia il rigetto del ricorso stesso in quanto sono state ritenute valide le motivazioni a supporto delle ragioni dell’Ente comunale che in data 28 agosto u.s. si è costituito al TAR di Reggio Calabria – ha spiegato l’assessore Caminiti - In tale contesto appaiono illuminanti le motivazioni della sentenza del TAR nella quale il Collegio giudicante, ritiene, “che l’avviso pubblicato il 22 giugno 2018 dal Comune di Villa San Giovanni, non sia idoneo a generare una lesione immediata e diretta della posizione della ricorrente associazione” (Circolo Villese del Tennis) ed “in particolare dal complesso della documentazione emerge, chiaramente, che la volontà dell’Amministrazione era quella di rendere fruibile gli impianti alla collettività, assicurando che gli stessi fossero dotati, a spesa dei partecipanti alla procedura, delle certificazioni di agibilità per la sicurezza dell’utilizzo delle strutture”».

Caminiti ha sottolineato come la volontà dell’Amministrazione Comunale, così come evidenziato nella sentenza del TAR, era quella di svincolare le associazioni interessate alla gestione degli impianti da “progetti interni” di ristrutturazione già esistenti, che avrebbero potuto apparire di difficile realizzazione, allargando di conseguenza e non restringendo la platea dei potenziali interessati alle richieste di gestione degli impianti stessi a vantaggio esclusivo della collettività e di progetti qualitativamente elevati e concorrenti.

«Probabilmente basterebbe questo per rispondere alle affermazioni poco tempestive del PD che, a nome del suo capogruppo Arch. Salvatore Ciccone, perde ancora una volta l’occasione di stare in silenzio aspettando l’evolversi degli accadimenti che, come confermato in sentenza, dimostrano il buon agire amministrativo dell’Ente – hanno ribadito Siclari e Caminiti - E qualora non bastasse, occorre aggiungere che in questi giorni la commissione esaminatrice ha concluso e reso pubblico l’iter di aggiudicazione provvisoria degli impianti sportivi comunali, oggetto di interesse da parte di diverse associazioni sportive cittadine, con l’assegnazione in gestione di tre impianti sui cinque messi “a bando”.

In particolare si è concesso in affidamento all’ ASD Villese Accademy lo stadio comunale “Santoro”, alla USD Piale l’impianto sportivo in località Piale e all’ ASD Accademia del Tennis gli impianti di tennis in località Lupina, con la previsione per tutti gli impianti di canoni di locazione e di offerta economica maggiore di quella prevista a base d’asta, con conseguenti maggiori introiti rispetto a quelli previsti in favore delle casse comunali. Appare pertanto tutelato e salvaguardato l’interesse della Città e degli sportivi tutti che grazie alla lungimirante attività amministrativa potrà avere nel medio periodo delle strutture agibili ed in sicurezza, regolarmente gestite da assegnatari legittimati attraverso procedure ad evidenza pubblica. Questo era e rimane l’interesse prioritario dell’Amministrazione che, dopo anni di duro lavoro, sta portando a termine una importante attività all’insegna della massima trasparenza.

Non me ne voglia il capogruppo del PD, ma parlare di “zero assoluto” è apparso assolutamente inappropriato e intempestivo, nella consapevolezza che il nostro agire amministrativo, ribadisco valutato positivamente anche nelle sedi giudiziarie, non è volto ad accontentare questa o quella associazione sportiva che ha potuto ricorrere legittimamente dinanzi all’organo giudiziario, ma solo ed esclusivamente la tutela dell’interesse esclusivo della Città – ha concluso l’assessore - Un particolare ringraziamento va agli uffici per l’importante lavoro svolto, in particolare alla responsabile del procedimento Dott.ssa Papasidero, e alla commissione esaminatrice presieduta dalla D.ssa Salzone e ai suoi componenti D.ssa Ietto e geom. Trunfio con i quali si continuerà a collaborare al fine delle necessarie attività di verifica e di controllo della corretta gestione degli impianti e dell’adempimento degli obblighi assunti».