Vibo. Ente camerale avvia il percorso di alternanza scuola-lavoro 2018-2020

Vibo Valentia Attualità

I progetti condivisi tra scuola e impresa, continuano a costituire il centro della Camera di Commercio di Vibo Valentia riconoscendo a queste ultime realtà un contributo economico, sotto forma di voucher, per l’inserimento di studenti nelle aziende.

Sul sito dell’Ente camerale www.vv.camcom.it, sezioneNews”, è stato infatti pubblicato il bando con criteri, modalità e modulistica per la candidatura delle imprese che, comunque, per partecipare, devono essere iscritte nel Registro Nazionale Alternanza Scuola-Lavoro o devono impegnarsi a farlo, al sito http://scuolalavoro.registroimprese.it., in fase di regolarizzazione della domanda e, per questa attività, la Camera di Commercio assicura assistenza gratuita attraverso il servizio dedicato. Le domande di partecipazione al bando potranno essere presentate a partire dal 28 settembre prossimo.

La dotazione finanziaria prevista è di circa 36 mila euro per il biennio 2018-2019, di cui 24mila euro destinati a progetti da avviare e realizzare nell’anno scolastico 2018-2019 e 2019-2020 con conclusione entro il 31 ottobre 2019; mentre euro 12 circa a progetti da attuare in adesione alle linee specifiche promosse dalla Camera di Commercio che tendono, comunque, a valorizzare le specificità dei soggetti coinvolti; le competenze e le capacità individuali degli studenti, avendo riguardo anche ai sistemi territoriali locali.

I percorsi di alternanza scuola-lavoro interesseranno studenti della scuola secondaria di secondo grado e dei centri di formazione professionale per monte ore pari a minimo 70 ore complessive per i progetti della prima categoria, e da 90 a 120 ore complessive per quelli della seconda.

Per favorire la massima adesione all’iniziativa la Camera di Commercio ha organizzato un incontro esplicativo sul bando, che si terrà mercoledì 26 settembre alle 11:30 nella sede dell’Ente al Valentianum con la partecipazione di scuole e imprese.

“L’alternanza scuola-lavoro – dice il presidente dell’Ente Antonio Catania - oltre a consentire ai giovani un approccio pratico al mondo del lavoro e migliori prospettive occupazionali, ha il pregio di determinare un utile momento di riflessione, verifica e confronto sui fabbisogni dei soggetti coinvolti per qualificare le singole offerte, migliorare il posizionamento nel rispettivo ambito concorrere ad una crescita sostenibile ed efficace tanto per i singoli che per la collettività”.