Materia Design, presentazione del Festival al Complesso San Giovanni

Catanzaro Attualità

Parte il Materia Independent Design Festival, l’iniziativa è stata presentata nella sala conferenze del Complesso Monumentale del San Giovanni dagli ideatori, gli architetti catanzaresi Domenico Garofalo e Giuseppe Anania di Officine AD. Materia. L’evento si svolgerà dal 20 al 23 settembre a Catanzaro con main location il Complesso del San Giovanni, l’Ex Stac e il Museo Marca, definendo il chilometro del design nel pieno centro storico del capoluogo della Regione Calabria.

In conferenza sono intervenuti: il sindaco Sergio Abramo che ha sottolineato come “l’amministrazione abbia creduto sin dall’inizio alle potenzialità di una manifestazione che unisce l’arte all’artigianato, intesa alla valorizzazione del territorio”; l’assessore regionale alle Attività Culturali, Maria Francesca Corigliano, che ha evidenziato come lo scorso anno, quando ancora non ricopriva il suo attuale ruolo istituzionale, il Materia Indipendent Design Festival fu il primo in graduatoria per i bandi regionali.

“Mi congratulo con i due ideatori per la loro visione che mette in comunicazione le nostre tradizioni con i designer nazionali e internazionali”; il consigliere regionale Baldo Esposito che ha definito la manifestazione “un polo attrattivo per il Sud, un’importante vetrina per la Calabria”; il vice-sindaco con delega alla Cultura, Ivan Cardamone, che ha sottolineato la “grande effervescenza che si respira nel capoluogo, considerando l’evento un’operazione culturale degna di nota”; il vice presidente del Consiglio Comunale, Marco Polimeni, che ha affermato come “Materia abbia ormai una sua identità ben definita che ha permesso di parlare di design anche in Calabria, una realtà ormai affermata che deve essere consolidata con l’impegno delle istituzioni e la forza dei giovani, dotati di idee vincenti, determinazione e passione”.

Come curatore della terza edizione di Materia Design Festival è stato scelto l’architetto e designer Sergio Fabio Rotella, nativo di Catanzaro con Studio a Milano e Pechino, creativo eclettico che vanta prestigiosi progetti di architettura e interior design in Italia e all’estero. Il tema scelto per questa edizione di Materia è “PastMeetsFuture”, con l’obiettivo di rafforzare la mission di creare connessioni tra l’esperienza dell’artigianato e la capacità di innovazione del design, per la progettazione di prodotti con origini radicate nella tradizione ri-pensati verso il futuro, avviando processi di valorizzazione del territorio. Così si è deciso di puntare su due novità estremamente sperimentali: “Made in Calabria” e “Souvenir Calabria”, una serie di contaminazioni tra designer internazionali e aziende del territorio calabrese, con l’obiettivo di generare prodotti nati da tecniche tradizionali e materiali calabresi rielaborati dalla visione contemporanea di alcuni dei protagonisti del design nazionale e internazionale.

Le contaminazioni avviate coinvolgono: i giapponesi Setsu e Shinobu Ito con Menniti & Mercuri per la realizzazione della poltroncina e libreria “Ioniki”, l’israeliano Ronen Joseph con l’azienda Domenico Cugliari con la madia “Monterosso”, l’argentino Gerardo Mari e Porta Cosfer con “Clypeum”, Fabio Rotella e Cotto Cusimano con “Design Collection”, Antonio Aricò e Saverio Zaminga con “Nirù”, Marco De Masi e i ceramisti di Squillace IdeArt, il Tornio e Deco Art con le “Calabraffe”, Imma Matera e Tommaso Lucarini con l’Azienda Salvatori per i vassoi “Medì”, Domenico Garofalo, Massimo Sirelli e Studio F con “Hera”, Luca Maci e Arte Marmo Calabrò con “Pentegramma”, Domenico Gioia con l’artigiano Marzia De Rosa con “Ficarazza”, Gerardo Mari e Fabbriche Musicali Calabresi con “Tamburello”, Gerardo Mari e Gruppo Pedullà con “Pepperpillow”, Flavia Aprilini con “Saportipico”, Beppe Facente e l’azienda Salvatori con “Calabria”, Giorgio Caporaso e l’azienda Salvatori con “Calabrella”, Sergio Cascavilla con “Piccanti Amori”, Fabio Rotella e Ceramiche di Francesca Ciliberti con “Sara e Ceno”.

Una combinazione di attività formative e ludiche, informali e interattive con un linguaggio contemporaneo e di rottura con gli schemi classici prevede inoltre una design exhibition di giovani designer provenienti da tutta Italia, aziende locali e showroom; aperiTalk con i premio “compasso d’oro” Setsu e Shinobu Ito, l’Israeliano Ronen Joseph, l’argentino Gerardo Mari, l’esperto internazionale di eco design ed economia circolare Giorgio Caporaso; l’omaggio ad Achille Castiglioni, uno dei più importanti designer italiani, in occasione del centenario dalla sua nascita; workshop full immersion con Domenico Gioia sulla grande importanza che oggi riveste il packaging nel mondo del design; design experience con l’artista Massimo Sirelli con un focus sulla Calabria tra installazione partecipata e interattività; esposizione all’Ex Stac di Food Graphic, mostra itinerante dedicata al packaging con selezione premio OneMorePack; esposizione al museo Marca a cura di Mario Verre sulla contaminazione artistica contemporanea dei mobili tradizionali del Mediterraneo; pranzi con designer informali nel centro storico; “Ceramic Experience” con la ceramista Francesca Ciliberti; tour guidato “Cortili aperti” a cura dell’associazione Catanzaro è la mia città; eventi musicali serali e coinvolgimento di attività commerciali di tutta la città genereranno una quattro giorni di atmosfere sperimentali e contemporanee di assoluto livello. Inoltre, nella giornata finale, tra circa 30 giovani designer provenienti da tutta Italia, e non solo, verrà assegnata la borsa di ricerca “Guglielmo Papaleo” offerta dall’azienda Guglielmo.

Tra i partner istituzionali dell’iniziativa ci sono anche: la Provincia, la Camera di Commercio, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, l’Accademia di Belle Arti, la Fondazione Guglielmo, l’Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva e l’Ordine degli Architetti.