Reggio: intitolata caserma portuale Gdf a vittima del dovere

Reggio Calabria Attualità

Si è svolta oggi, presso il porto di Reggio Calabria, la cerimonia di intitolazione della caserma, sede della locale Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, all’Appuntato Pietro Cozzupoli nato a Motta San Giovanni (RC) l’08 agosto del 1939, vittima del dovere.

La cerimonia si è tenuta alla presenza del Comandante Regionale Calabria della Guardia di Finanza Generale di Divisione Fabio Contini, e delle massime autorità politiche, civili, religiose e militari della provincia.

Ricordato il tragico incidente che causò la morte dell’Appuntato Pietro Cozzupoli, avvenuto il 9 maggio 1976, durante un servizio di prevenzione e repressione del contrabbando, all’epoca dei fatti in servizio presso la Brigata della Guardia di Finanza di Tropea, le figlie del militare deceduto, Maria e Francesca, hanno scoperto la targa commemorativa di intitolazione della caserma, posta di fianco l’ingresso della struttura, recante il nome del militare e la data del doloroso evento.

La Targa commemorativa è stata benedetta da Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Giuseppe Fiorini Morosini Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria-Bova.

Il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, Colonnello Domenico Tavone, nel suo intervento, ha sottolineato il valore civile e militare dell’Appuntato, già contraddistintosi in servizio, per l’attaccamento alle istituzioni e profondo senso dell’onore, e per aver adempiuto il proprio dovere, fino a sacrificarvi la vita.

E’ importante, non solo per i finanzieri ma per tutti i cittadini, perpetuare il ricordo di chi, come l’Appuntato Pietro Cozzupoli, prodigandosi nel costante espletamento del proprio servizio quotidiano, si espone consapevolmente a rischi, anche gravi.

L’evento si è concluso con la consegna, da parte del Comandante Regionale Calabria, alle figlie dell’Appuntato Pietro Cozzupoli, della pergamena recante la determinazione del Comandante in Seconda della Guardia di Finanza, che dispone l’intitolazione della caserma della Sezione Operativa Navale di Reggio Calabria con il nome del militare.