Nessuno si senta escluso: partito il servizio per i diversamente abili

Crotone Salute

La Giunta di Crotone ha deciso di garantire servizi importanti destinati alle fasce più deboli della popolazione. E’ il caso specifico del progetto “Nessuno si senta escluso” che partirà il prossimo 16 agosto e che questa mattina ha visto la sua definizione nella riunione tecnica che si è tenuta nella sala Giunta coordinata dall’Assessore alle Politiche Sociali Alessia Romano.

Presenti la dirigente del settore Mariateresa Timpano, i funzionari dell’Ufficio Politiche Sociali ed i rappresentanti dell’Unitalsi e della Cooperativa Intensificare che gestiranno per conto del Comune il progetto. Progetto destinato a venti persone con disabilità che potranno usufruire fino al 19 settembre di un servizio innovativo per la città di Crotone.

Abbiamo previsto l’allestimento di un lido completamente attrezzato per ospitare le persone diversamente abili che potranno andare in spiaggia ed al mare come è loro diritto senza restare confinati, specialmente in questo particolare periodo nelle loro abitazioni” ha detto l’assessore alle Politiche Sociali Alessia Romano.

“Il mare è di tutti ed è giusto che queste persone lo possano frequentare e vivere momenti di socializzazione. Il servizio è anche un modo per sostenere le famiglie che possono affidare i loro cari in mani sicure” ha aggiunto l’assessore Romano.

Il servizio infatti prevede l’innovativa formula dell’assistenza “uno a uno”, cioè un professionista specializzato della Cooperativa Intensificare che si occuperà dell’assistenza di ogni singolo fruitore del servizio. L’Unitalsi provvederà al trasporto dalla propria abitazione presso il Lido attrezzato, ubicato sul lungomare, dei partecipanti al progetto e provvederà a riaccompagnarli a casa.

Il Lido è attrezzato con una piazzola con una copertura e una passerella. Ci sarà anche il servizio bagnini, con due sedie job per la balneazione e un bagno chimico dedicato. Le persone che parteciperanno al progetto sono state individuate dai servizi sociali del Comune attraverso una manifestazione di interesse destinata a nuclei familiari con soggetti portatori di handicap.