U.Di.Con. e UNC in Calabria per #VincoSeSmetto: “Non lasciamo e raddoppiamo contro la ludopatia”

Calabria Salute

“Siamo fermamente convinti di dover trasmettere un messaggio forte a tutti i cittadini ma soprattutto alle Istituzioni, per fare in modo che venga immediatamente esclusa la possibilità di prelevare in migliaia di tabaccherie italiane” è quanto rendono il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci e il Presidente di Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona impegnati nella lotta contro il gioco d’azzardo e a sostegno di tutte le persone affette da ludopatia.

“Il gioco d’azzardo è un pericolo sempre – aggiungono Nesci e Dona - ma, di certo, aumentare questo fattore, cedendo terreno alla possibilità di prelevare con estrema facilità i propri risparmi, in un luogo in cui giocare è semplice, non crediamo sia una scelta giusta. Abbiamo avviato una raccolta firme legata alla campagna #VincoSeSmetto e gireremo le spiagge italiane, per poi andare a toccare anche i centri città – proseguono - Riccione, Salerno, Reggio Calabria, Tropea, Cagliari, Palermo, Taranto sono solo alcune delle tappe che percorreremo ad agosto, per poi chiudere la raccolta a metà settembre, consegnando l’elenco di coloro che hanno deciso di sostenerci, nelle mani del Ministro Di Maio, che ha più volte espresso la volontà di combattere la ludopatia”.

Nella seconda conferenza stampa, organizzata per bloccare l’installazione di sportelli Atm in migliaia di tabaccherie convenzionate, l’U.Di.Con. e l’Unione Nazionale Consumatori hanno dettato con più precisione i tempi della raccolta firme veicolata dall’hashtag #VincoSeSmetto.

“Non ci si può voltare di fronte alla drammaticità degli episodi che legano spesso la ludopatia a veri e propri episodi di cronaca – continuano Nesci e Dona – abbiamo lanciato l’hashtag #VincoSeSmetto per provare a veicolare un messaggio forte, che una volta per tutte possa entrare nelle case degli italiani, aprendo gli occhi su quella che ormai è considerata una droga a tutti gli effetti – concludono Nesci e Dona – oltre alla raccolta firme andremo in diverse città tra le quali Milano, Firenze e Genova, per continuare a informare e sensibilizzare i cittadini. Per utilizzare un format tanto noto al pubblico italiano e che può avvicinarci ai giocatori, i primi che vorremmo sensibilizzare con la nostra campagna, noi contro la ludopatia non lasciamo e raddoppiamo ”.