Presentato ad Altomonte il Festival EuroMediterraneo

Cosenza Attualità

La trentunesima edizione del Festival Euromediterraneo, è stata presentato questa mattina in conferenza stampa, nella Sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia in piazza XV Marzo a Cosenza, dal commissario straordinario del Comune di Altomonte, il viceprefetto Eufemia Tarsia e dal direttore artistico del Festival Euromediterraneo di Altomonte Antonio Blandi insieme al consigliere provinciale e presidente Anci Giovani Calabria Marco Ambrogio su delega dal presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci.

“Una manifestazione che valorizza il territorio – dice il consigliere provinciale Marco Ambrogio nel suo intervento d'apertura – un festival che concilia cultura, eventi importanti e la valorizzazione del patrimonio culturale artistico del territorio. Sono certo che il festival di quest'anno avrà grande successo. Voglio ringraziare il viceprefetto Tarsia, che ad Altomonte svolge l'attività di commissario, che ha dimostrato di saper stare accanto alla comunità locale”.

“Sono ad Altomonte dai primi giorni di maggio – spiega il viceprefetto Eufemia Tarsia, commissario prefettizio del Comune di Altomonte – come tanti miei colleghi trovo inopportuno fare scelte politiche durante il mio ruolo ma questo non toglie che un commissario debba prendere decisioni importanti. Nonostante i tempi ristretti, non potevamo perdere l'occasione di mantenere in vita il Festival Euromediterraneo che è un patrimonio di tutta la comunità. Altomonte ha un grande patrimonio artistico e culturale e il festival è un momento di richiamo di grandi flussi turistici. Mi sono innamorata subito di questo paese che è uno dei borghi più belli d'Italia, un luogo dove architettura, tradizioni e gastronomia sono rimasti inalterati. In questa meravigliosa cornice si inserisce il Festival Euromediterraneo di Altomonte giunto alla sua trentunesima edizione che partirà l'1 agosto. Con il direttore artistico Antonio Blandi abbiamo lavorato in sinergia e piena sintonia con l'intento di programmare un cartellone valido. Fra lo stupore di tanti, per via del Comune commissariato, siamo riusciti a confermare questo importante evento”.

È stato poi il direttore artistico del Festival Antonio Blandi a spiegare la filosofia del cartellone dell'edizione 2018. “Abbiamo cercato di intercettare tutti i target di pubblico possibile – spiega Antonio Blandi – perché l'obiettivo principale è quello di promuovere Altomonte. Il cartellone che abbiamo realizzato è di grande attrazione e contribuisce ad aumentare il prestigio culturale del paese. Con la prima settimana del Festival dedicata al “Divino Jazz e contaminazioni” vogliamo mettere in atto il trasferimento delle conoscenze e lo faremo anche con il concorso dedicato ai filmmaker “Ciak Weekend paesaggi culturali – Docufestival e storytelling”.

Sono tre anni che organizziamo il Festival Euromediterraneo e se guardiamo bene a quello che si è fatto riusciamo a vedere un'evoluzione continua. Il commissario Tarsia è riuscito a farci lavorare con grande serenità e la ringrazio per il sostegno. Vogliamo che la gente di Altomonte sia sempre più attiva intorno al festival. Il tema scelto quest'anno “Paesaggi culturali” è finalizzato a mettere insieme il patrimonio materiale con quello immateriale, non esiste paesaggio culturale se non esiste essere umano. Da qui fino a novembre il nostro intento è quello di celebrare l'umanità”.