Ambiente: sequestrato il depuratore di Spilinga

Vibo Valentia Cronaca

I carabinieri della sezione di polizia giudiziaria, Aliquota Nucleo Ambiente, della Procura di Vibo e la Guardia costiera hanno dato esecuzione al sequestro del depuratore di Spilinga, paese del vibonese.

Il sequestro - scrive l'Agi - è stato firmato dal gip del Tribunale di Vibo che ha accolto la richiesta del procuratore Bruno Giordano. È emerso che nella fiumara denominata "Brattirò" venivano sversati in maniera illecita i reflui fognari causando seri danni all'ambiente ed al mare di Capo Vaticano e Tropea.

Numerose le criticità riscontrate dagli investigatori e che hanno portato il gip a firmare il sequestro. Due gli indagati, il titolare della ditta che doveva gestire lo smaltimento dei fanghi derivanti dal processo di depurazione e il responsabile pro tempore dell'Ufficio tecnico del Comune di Spilinga.