Marinella Bruno Onlus, premiato progettazione sociale

Cosenza Attualità

Ben 28 giovani del territorio potranno partecipare al progetto di servizio civile promosso dall'associazione Marinella Bruno Onlus che con la Rete Sociale Marinella Amica raccoglie un risultato importante in termini numerici, accogliendo nel servizio di volontariato sociale il più alto numero di giovani di tutta la Calabria. Un progetto composito promosso dall'associazione moranese presieduta da Giuseppe Bruno che coinvolge la Provincia di Cosenza ed i Comuni di Morano Calabro, San Basile, Cerchiara di Calabria, Firmo e San Sosti, Alci Cosenza e Cooperativa Comunidea.

Evoluzione del progetto Marinella Amica e Rete Marinella Amica realizzati dal 2015 al 2017 il progetto, messo in piedi da Antonio Tiberi (progettista) è stato riconosciuto altamente qualificante e valido tanto da essere premiato con ben 28 posti a disposizione dei giovani del territorio che vorranno spendere il loro anno di servizio civile nell'azione sociale a favore del territorio attraverso l'attivazione di sportelli di segreteria sociali per ascoltare i bisogni del territorio che saranno presenti nei comuni aderenti. I volontari del servizio civile nazionale operanti, unitamente ai volontari dell'Associazione e in sinergia agli assessorati comunali si occuperanno di soddisfare i bisogni dei meno abbienti attraverso il sostegno alimentare, di farmaci e abbigliamento, il trasporti di minori e anziani in difficoltà.

Inoltre l'attività prevede l'orientamento alle strutture sanitarie e servizi di assistenza. Con questa attività si privilegia una rete sociale pubblico - privato ormai consolidata ed efficiente che “potrà garantire una qualificante e formativa esperienza presso la nostra Associazione a servizio dei bisognosi della Comunità in sinergia con gli uffici dei Servizi Sociali dei Comuni aderenti” ha commentato Giuseppe Bruno, presidente della Marinella Bruno Onlus, cogliendo l'occasione anche di ringraziare le istituzioni coinvolte, il no profit e il privato che sostiene questa capillare rete di assistenza e ascolto dei bisogni diffusi.