Comuni ricicloni 2018, Morano in testa. De Bartolo entusiasta

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Per entrare nell’esclusivo club dei “Comuni Rifiuti Free” non basta vantare alte percentuali di raccolta differenziata ma occorra produrre meno di 75 Kg anno per abitante di frazione indifferenziata.

È Morano ad essersi aggiudicata il titolo di Comune riciclone, nel corso dell’annuale briefing, tenutosi a Roma il 26 ed il 27 giugno scorso, stilato da Legambiente col patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare.

“E’ sotto gli occhi di tutti – afferma infatti il sindaco Nicolò De Bartolo – il grande lavoro compiuto da questa maggioranza nel settore ambiente. E come una grande famiglia progredisce se tutti si impegnano e condividono gli obiettivi, così è stato, è, e sarà nella nostra squadra di governo. Merito dunque al team degli assessori e ai consiglieri, attuali e precedenti, agli organi di supporto, nessuno escluso, che si sono spesi per crescere insieme e disegnare logiche di servizi evolute e capaci di concepire risparmi di spesa e decoro urbano”.

“Spiace constatare – prosegue De Bartolo - come il vizietto della polemica strumentale sia sempre in auge. Ce ne rammarichiamo. Ma al contempo facciamo sommessamente notare che solo per evitare aggravi alle casse dell’Ente non siamo andati personalmente a Roma per ritirare un attestato che ci è stato inviato a mezzo posta elettronica senza alcun esborso economico. Perché le missioni, come tutti sappiamo, hanno un costo. E vanno gestite con rigore. Il ritrovato clima di serenità interno, lontano da frizioni e turbamenti passati, quel clima che ci consente oggi di lavorare con profitto al servizio della comunità, ci rende fiduciosi di poter crescere ulteriormente nella raccolta dei rifiuti e, più in generale nel comparto ambiente, un settore nel quale crediamo e per il quale, ma questo dovrebbe essere ormai risaputo, non lesiniamo risorse e sforzi”.

“Un plauso, dunque – conclude il sindaco – ai cittadini che hanno creduto nelle nostre iniziative e acquisito come elemento culturale la logica dell’esatta differenziazione; Grazie, poi, all’azienda che conduce il servizio e agli operatori ecologici, seri e collaborativi. Perché il successo di qualsiasi pianificazione politico-amministrativa è sempre un fatto collegiale. Mai individuale”.