Controlli nel cosentino: un arresto e 18 denunce

Cosenza Cronaca

I Carabinieri della Compagnia di Rende, durante un controllo del territorio hanno arrestato una persona, denunciato 18 persone per guida in stato di ebbrezza, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, furto, inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale, porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, truffa on-line, ricettazione, possesso di chiavi alterate o grimaldelli e detenzione ed importazione di mammiferi senza certificato, segnalato 2 persone come “Assuntori di sostanza stupefacenti” e ritirato 5 “Patenti di guida”.

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende hanno, infatti, tratto in arresto un e denunciato in stato di libertà un 60enne e un 65enne di Torano Castello per furto, deviazione di acque senza autorizzazione e deturpamento o distruzione di bellezze naturali. I tre uomini, al fine di asportarli, avevano accumulato cataste di materiali inerti (sabbia, brecciolino) sull’argine del fiume Crati (zona di proprietà del Demanio Fluviale) e li stavano caricando sui loro mezzi parcheggiati nelle vicinanze. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari;

denunciato un 28enne tunisino, residente a Rende per detenzione e importazione di esemplari vivi di mammiferi senza certificato. I militari operanti, su segnalazione di alcuni clienti, hanno accertato che l’uomo, titolare di un noto ristorante/bar di Rende teneva, all’interno della cucina del locale una scimmia “Macaca Sylvanus” (Bertuccia), legata al guinzaglio. I successivi accertamenti, effettuati unitamente ai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Cosenza, hanno consentito di verificare che l’uomo deteneva illecitamente l’animale di “razza protetta” il quale, al termine delle verifiche, è stato provvisoriamente affidato ad un ambulatorio veterinario di Cosenza. Inoltre, all’interno del locale, un controllo dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (N.A.S.) di Cosenza hqa permesso di accertare “Carenze Igienico Sanitarie” nei locali delle cucine e pertanto il titolare ha ricevuto sanzioni amministrative per un importo di 2mila euro;

denunciato un 43enne, un 23enne, un 21enne e un 17enne tutti di Cosenza per i reati di ricettazione e Possesso di chiavi alterate o grimaldelli. I quattro uomini avevano, nel cofano dell’autovettura, una caldaia e numerosi cacciaviti pinze e un piede di porco. Dai successivi accertamenti è emerso che la caldaia era stata poco prima asportata in via Bertoni a Rende. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario. Gli arnesi da scasso sottoposti a sequestro;

denunciato un 36enne di Rende, per inosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale. I militari operanti hanno accertato che l’uomo, sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale, al momento del controllo non era all’interno dell’abitazione, in violazione degli obblighi a cui sottoposto.

I Carabinieri di Montalto Uffugo hanno denunciato in stato di libertà un 32enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari operanti a seguito di perquisizione personale e domiciliare hanno trovato, nella disponibilità dell’uomo 7 grammi di cocaina (già suddivisa in 7 dosi), un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, tutto sottoposto a sequestro.

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende e della Stazione Carabinieri di Acri hanno segnalato alla Prefettura di Cosenza, quali “Assuntori di sostanze stupefacenti” un 24enne di Cetraro e un 19enne polacco, trovati in possesso di grammi 12 di marijuana, sottoposta a sequestro.

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende e della Stazione Carabinieri di Rose, hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza 5 automobilisti con un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti dalla legge. Le patenti ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.

I Carabinieri di Luzzi hanno deferito in stato di libertà una 46enne di Luzzi, per porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, aveva infatti un coltello a serramanico della lunghezza di 17 cm (di cui 7 cm di lama), di cui non sapeva giustificarne il possesso. L’arma è stata sottoposta a sequestro.

I Carabinieri di Montalto Uffugo hanno denunciato in stato di libertà un 35enne di Montalto Uffugo per iricettazione. Nel piazzale dell’abitazione dell’uomo, vi era una transenna di proprietà della Polizia Municipale del Comune di Montalto Uffugo. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.

I Carabinieri di Rose hanno denunciato in stato di libertà: un 34enne per ricettazione. Nella camera da letto dell’abitazione dell’uomo, vi era uno smartphone risultato oggetto di furto in danno di un giovane di Rose. La refurtiva restituita al legittimo proprietario; un 59enne di Montalto Uffugo per porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. Celati nel cofano dell’autovettura, vi erano 2 coltelli (della lunghezza di 18cm di cui 8 cm di lama) ed un’ascia (della lunghezza di 46cm), tutto sottoposto a sequestro.

I Carabinieri di Luzzi hanno denunciato un 24enne per truffa on line. Il giovane, utilizzando i codici della carta poste pay della malcapitata vittima, aveva acquistato oggetti vari per un valore di circa mille euro. Nel corso di perquisizione domiciliare sono stati trovati, nella camera del 24enne, parte degli oggetti acquistati fraudolentemente dal giovane on-line, sottoposti a sequestro.