Forti piogge in Calabria, danni nel catanzarese e nel reggino

Calabria Cronaca

Criticità in tutta la regione per il maltempo. Nel quartiere di Catanzaro Lido, i clienti di un ristorante sono rimasti bloccati per diverse ore a causa dell'acqua piovana e dei liquami fuoriusciti dai tombini. Molti gli automobilisti bloccati in auto anche nel centro città.

Per far fronte ad eventuali situazioni di pericolo causate dal nubifragio che si è abbattuto sulla città, nel pomeriggio di ieri il sindaco Sergio Abramo ha attivato il settore gestione del territorio.

I tecnici comunali sono quindi intervenuti e hanno messo in sicurezza alcune aree della zona di Jano', via Corrado Alvaro, via Stretto Antico nel rione Fortuna, a Cava vicino il torrente Castaci, in contrada Santa Domenica, in via Fares e via Siciliani e nel quartiere Santa Maria.

Dopo il nubifragio, due squadre di operai hanno inoltre rimesso a posti i "chiusini" della rete fognaria che erano stati sollevati dalle acque.

ANCORA DISAGI NEL REGGINO

Problemi sono stati inoltre registrati nel Reggino, dove i danni maggiori sono avvenuti tra sabato e domenica.

A Bagnara è più volte rimasta chiusa la strada statale 18 a Favazzina, dove sono dovuti intervenire i mezzi di soccorso. Una unità di crisi è stata istituita anche nella prefettura di Reggio Calabria.

Tutte le aree critiche sono state monitorate dalla Protezione Civile regionale, con l'ausilio di Vigili del Fuoco, forze dell'ordine, associazioni di volontariato e amministrazioni comunali

ARPACAL: CADUTI FINO A 150 MM DI PIOGGIA

Nel frattempo Arpacal ha diramato i dati sulle precipitazioni del week end. Il Centro Funzionale Multirischi ha registrato nelle ultime 48 ore, valori di precipitazioni, anche a carattere temporalesco, decisamente elevati: Sant’Alessio d’Aspromonte 150 mm, Gambarie 125 mm, Reggio Calabria 122 mm, Scilla 118 mm, Catanzaro 101 mm. Tutti i corsi d'acqua deio bacini interessati dagli eventi hanno fatto registrare un generale innalzamento dei livelli idrometrici e sono stati monitorati in continuo.

Mentre la Sala Operativa del Centro Funzionale, operativa h24 in stato di attenzione, ha realizzato venerdì 15 il messaggio di allerta meteo, poi diffuso dalla Protezione civile regionale a tutti gli Enti e le Organizzazioni facenti parte del Sistema di protezione civile, affinché questi ultimi potessero adottare per tempo le misure di salvaguardia della popolazione.

Nel corso dei due giorni sono stati monitorati in continuo i valori di precipitazione, registrati dalla nostra rete di monitoraggio, su tutto il territorio regionale ed allertati, per il tramite dalla Protezione civile regionale, 194 Comuni di cui 35 a livello 3; livello che comporta l’adozione, da pare dei Comuni, dello stato di Allarme con le conseguenti misure di salvaguardia.

I prossimi giorni saranno caratterizzati da residua instabilità atmosferica che comporterà isolati fenomeni temporaleschi ad evoluzione prettamente diurna con quantitativi cumulati deboli, fino a puntualmente moderati. Per questo motivo il Centro Funzionale continuerà a seguire l’evolversi della situazione in contatto con il Dipartimento della protezione civile nazionale, le Prefetture – Utg e la Protezione civile regionale.

(ultimo aggiornamento 10:43)