Campionati di vela, il Club Crotone colora di rossoblu il mare di Reggio Calabria

Crotone Sport

Sono saliti sul podio 5 timonieri su 6 posti disponibili. È successo a Reggio Calabria dove il club velico di Crotone ha colorato il mare reggino di rosso blu in occasione del Campionato nazionale giovanile di vela svoltosi lo scorso 27 maggio nella città dello Stretto e organizzata dal Club Made in Med Community.

Così per la categoria cadetti, con 23 partecipanti, il podio è stato tutto crotonese con il primo posto di Francesco Balzano, al termine di una regata combattutissima con il compagni di squadra Giuseppe Gaetano secondo; terzo posto a Marta La Greca, premiata anche come prima femmina della categoria. Anche il resto della squadra è andato benissimo con il quarto posto di Andrea Spatolisano, il quinto di Simone Paturzo, primo del 2009, e a seguire Melissa Mercuri, Francesco Marafioti, Carla Calfa e Francesco Graziani.

Per la categoria Juniores , con 13 regatanti, il primo posto è stato del Capitano Mauro Ruperto, il secondo di Marta Marafioti, premiata anche come prima femmina della categoria; quinto posto per Angela Lumare, mentre Matteo Cafarella , alla sua prima competizione ha portato a termine entrambe le prove.

Per accedere al Campionato Nazionale Giovanile di vela che lo scorso anno si era svolto proprio a Crotone, e invece per il 2018 sarà a Viareggio, i giochi sono ancora aperti e per conoscere chi potrà partecipare dobbiamo attendere la seconda selezione che si svolgerà a Crotone nel mese di Luglio.

Per la sesta zona della FIV, che comprende Calabria e Basilicata, i posti disponibili sono per i juniores 3 , ai quali si aggiungono Alessandro Cortese e Alice Ruperto che accedono di diritto perché qualificati rispettivamente ai campionati mondiali ed europei, mentre per i cadetti gli accessi sono divisi per anno e in particolare per il 2007 sono 4, per il 2008 sono 2 e per il 2009 sempre 2.

Ancora una volta il lavoro svolto, a terra ed in acqua, degli allenatori Alessio Frazzita e Danilo Suppa è stato determinante. Il tutto in una situazione meteo molto particolare. Il vento dello Stretto non ha infatti assistito i regatanti, che hanno potuto svolgere due prove per la flotta juniores e solo una per la flotta cadetti il tutto dopo una lunga ed estenuante attesa. Il vento leggero, con massimo 7 nodi, e la forte corrente hanno dato vita ad un campo di regata molto particolare e tecnico.