Pd Cosenza: Adamo continua a cadere in contraddizioni

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“Ancora una volta dobbiamo constatare che Nicola Adamo continua a cadere in pesanti ed evidenti contraddizioni che lo rendono sempre meno credibile agli occhi dei cittadini”. Esordisce così in un comunicato stampa il coordinamento provinciale del Pd di Cosenza. “Egli, infatti – continua la nota - denunciando che nei partiti esiste un diffuso malcostume sulla cumulabilità delle cariche e delle indennità anziché battersi per suggerire forme e meccanismi per combattere e debellare questo malcostume, non ha trovato di meglio che proporre una norma che elimina alla radice la causa di incompatibilità tra la carica di consigliere regionale e quella di amministratore locale. Come dire: siccome tutti rubano facciamo in modo che rubare non sia più reato. Insomma, anziché eliminare l’abuso, lo rendiamo legittimo per legge. Perché il consigliere del Gruppo Misto in Consiglio regionale non dice, almeno una volta tanto, la verità? Perché non dice che questo è lo scotto che egli ha dovuto pagare ai nuovi alleati del centrodestra. Non è più tempo dei mezzucci e dei giochetti. Purtroppo – aggiunge il Partito democratico cosentino - la situazione economica e sociale della nostra regione è drammaticamente difficile e chi ha senso civico e responsabilità di rappresentanza politica e istituzionale dovrebbe rimboccarsi le maniche per ricercare di tirare fuori questa regione dal degrado nel quale è inesorabilmente stata cacciata da una parte della classe dirigente che per oltre un ventennio ha perseguito solo interessi personali. Oggi c’è bisogno di uomini e classi dirigenti credibili e autorevoli, che facciano soprattutto da esempio e che, finalmente, sappiano essere da guida al popolo calabrese nel nome degli interessi generali della nostra regione. I partiti – conclude la nota - e, in primis, il Pd hanno bisogno di selezionare classi dirigenti con questi requisiti”.