Borsa di studio Battistina Polillo: grande successo per l’asta pubblica

Reggio Calabria Attualità

Grande evento nell’ambito della I edizione della Borsa di studio Battistina Polillo, ideata e promossa dall’Associazione culturale “Ritrovarsi nell’Archetipo”, presieduta dalla professoressa Piera Angela Cutrì. Infatti, un numeroso pubblico ha partecipato all’asta svoltasi presso il liceo artistico di Reggio Calabria Preti-Frangipane, dove fino al prossimo mercoledì 16 maggio sarà in corso la mostra collettiva di quotati artisti calabresi, italiani ed internazionali, i quali hanno offerto le proprie opere, condividendo l’alto valore etico e sociale del progetto messo in campo da “Ritrovarsi nell’Archetipo”. L’asta pubblica battuta da Elisa Calfapietra, quale componente della stessa Associazione culturale, ha consentito di incrementare il fondo già costituito per le borse di studio che verranno conferite quest'anno e il prossimo.

Protagonisti dell'asta i lavori, che spaziano dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all’oreficeria, realizzati dai maestri Fabrizio Atteritano, Angela Avenoso, Pino Barreca, Domenico Centenari, Francesco Gagliostro, Mimma Galluso, Domenico Ghin, Giuseppe Guerrisi, Irina Hale, Paolo Lanza, Rosario La Seta, Alfredo Macrì, Séraphin Magnoli, Sabrina Martorano, Sandra Marzorati, Enrico Meo, Paola Militano, Maria Teresa Oliva, Tina Parisi, Salvatore Platania, Nuccio Schepis, Natale Serraino, Franca Vozza, Giuliano Zucco e Ugo D’Ambrosi.

In particolare, come ha spiegato la professoressa Piera Angela Cutrì, nel corso della conferenza inaugurale della mostra collettiva di queste preziose opere, tenutasi nei giorni scorsi, il progetto è realizzato attraverso l’installazione di un percorso espositivo nel liceo reggino, reso possibile dalla generosità di un importante gruppo di artisti, i quali hanno donato le loro opere, messe all’asta per integrare il dono delle tre borse di studio sul tema di San Michele Arcangelo destinate agli studenti meritevoli, selezionati attraverso un bando nelle scuole delle quarte e quinte classi della Rete dei Licei Artistici dell’Area Metropolitana.

Un progetto dedicato ai giovani e a tutti coloro che amano l’arte e sostengono la sua diffusione quale potente mezzo culturale di progresso sociale, come nella memoria dell’artista Battistina Polillo, prematuramente scomparsa, cui il premio è dedicato. Una donna generosa, che ha dedicato la sua carriera alla scultura e al servizio nella scuola, nonché socia fondatrice del sodalizio culturale, la cui delicata figura di artista ha toccato i cuori di molte generazioni e offerto grandi insegnamenti di vita.

Numerosi gli studenti che hanno partecipato all’iniziativa dell’Associazione Ritrovarsi nell’Archetipo. I lavori dei giovani talenti, che verranno premiati mercoledì prossimo nell’ambito di una cerimonia ufficiale nell’aula magna del liceo artistico, sono protagonisti di un suggestivo spazio espositivo rosa, appositamente elaborato all’interno del più ampio percorso allestito dal sodalizio culturale, presieduto dalla professoressa Cutrì che ne è anche direttrice artistica.

Insomma, un progetto di qualità che ha coinvolto non soltanto il mondo della scuola e dell’arte, ma anche la cittadinanza con uno stimolante viaggio artistico e la possibilità di contribuire al dono di una delle borse di studio, offerte per sostenere i giovani nell’apprendere le materie artistiche. Adesso l’appuntamento con le Borse di studio Battistina Polillo è mercoledì 16 maggio alle ore 9 e 30, nell’aula magna del liceo artistico Frangipane-Preti, per la cerimonia ufficiale di conferimento agli studenti vincitori.

Alla manifestazione parteciperanno, oltre alla stessa presidente del sodalizio culturale, Piera Angela Cutrì, monsignor Francesco Milito, vescovo della diocesi Oppido-Palmi, le professoresse Viviana De Blasio, Roberta Filardi e Lilla Sturniolo, il consigliere metropolitano Eduardo Lamberti Castronuovo e la giornalista Emilia Condarelli, che verrà insignita del premio Archetipo scultura per l’impegno sociale nella comunicazione attraverso il ruolo svolto dall’associazione culturale Cult 3.0, di cui è portavoce, che ha condiviso e sostenuto il progetto della Borsa di studio Battistina Polillo.