Statale 106: “croce” della mobilità calabrese. Scatta il presidio democratico

Reggio Calabria Infrastrutture

Il Comitato dei Sindaci della Locride, nella seduta tenutasi sabato scorso, 7 aprile, a Siderno, in cui hanno preso parte anche i primi cittadini di Ardore e Caulonia, ha deciso di indire due giornate di presidio democratico per reagire allo stato di precarietà in cui versa la Strada Statale 106, principale arteria di collegamento del litorale ionico reggino e della Locride e “croce” della mobilità calabrese.

Le due giornate si svolgeranno il 14 e il 21 aprile prossimi, rispettivamente nei comuni di Caulonia e di Locri con conclusione ad Ardore.

Gli stessi sindaci lamentano un’eccessiva e inaccettabile lentezza nell’esecuzione dei lavori sul Ponte Allaro, nel Comune di Caulonia, dove lo stato di disagio a cui sono costretti pendolari e lavoratori sembra destinato a doversi protrarre secondo tempistiche non del tutto definite.

Per quanto riguarda il tratto di collegamento tra i comuni di Locri e Ardore, i primi cittadini ribadiscono che non vi sarebbe, ad oggi, una "dovuta" chiarezza né rispetto allo stato attuale della progettazione, né in relazione alle tempistiche che si vorranno attuare per la ripresa dei lavori.

IL PROGRAMMA

  • Sabato 14 Aprile, Caulonia: ore 10:00 Presidio sul Ponte Allaro, all’altezza del semaforo.
  • Sabato 21 Aprile, Locri/Ardore: ore 9:30 Presidio sulla Nuova SS 106, all’altezza dello svincolo di Locri. Seguirà dibatto, presso la biblioteca comunale di Ardore.