Provincia di Catanzaro. Marco Polimeni rimette le deleghe

Catanzaro Politica
Marco Polimeni

Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha incontrato nei giorni scorsi il consigliere provinciale Marco Polimeni che ha deciso di rimettere le deleghe a cultura, Beni culturali, biblioteche e musei, politiche giovanili dell’Ente.

“Il 12 ottobre 2014 è iniziata una straordinaria nuova avventura amministrativa alla Provincia di Catanzaro, confermata con il rinnovo del Consiglio provinciale nell’ottobre del 2016. Assieme al presidente Bruno - ha spiegato lo stesso Polimeni - nel rispetto di un accordo politico-istituzionale, in maniera positiva e concreta abbiamo continuato nel percorso avviato in avvio di consiliatura con l’intento di garantire produttività, radicamento, attenzione al territorio per consentire alla Provincia di assolvere alle funzioni che sono state assegnate dalla legge di riforma degli Enti Locali, la cosiddetta Delrio, nonostante le difficoltà economiche, il caos normativo e i problemi organizzativi”.

“Proprio avvalendosi del comma 66 dell’articolo 1 della legge 56/2014 secondo la quale il presidente “può assegnare deleghe a consiglieri provinciali, nel rispetto della collegialità, secondo le modalità e nei limiti dello statuto” – ha aggiunto - il presidente Bruno ha coinvolto i consiglieri provinciali in una proficua gestione collegiale che ci ha consentito in questi anni di rispondere in maniera concreta alle istanze dei territori, di proiettare l’immagine di un Ente attivo e radicato, mentre ricorrevamo il tempo per superare limiti e criticità imposti dai continui tagli imposti da questa legge di riforma. Soprattutto alla luce del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 che ha confermato la Provincia quale Ente di rango costituzionale”.

“La legge Delrio, oltre a generare un vero e proprio caos, ha depauperato un proprio patrimonio istituzionale – afferma ancora il consigliere provinciale - senza individuare soluzioni che garantissero continuità nell’erogazione dei servizi destinati alle comunità: è indispensabile ristabilire l’importanza delle Province quali enti intermedio di primo livello che non possono più essere mortificate nella gestione delle funzioni fondamentali senza risorse e da meccanismi elettivi che in nessun modo rappresentano i valori di democraticità e rappresentanza territoriale. Per questo ritengo sia imprescindibile procedere alla modifica dei meccanismi elettivi di secondo livello restituendo la parola ai cittadini per l’elezione diretta del presidente e del Consiglio”.

“Ma alla luce della nuova fase politica che si è aperta alle scorse amministrative al Comune di Catanzaro, e in seguito proiettata a livello nazionale con la rimodulazione di accordi che hanno visto il ritorno del Movimento in cui ho sempre militato nell’alveo del centrodestra, e nel rispetto delle posizioni assunte” Polimenti dice di ritenere coerentemente opportuno e condiviso rassegnare nelle mani del presidente la delega assegnata nel gennaio 2017.

“Con altrettanta coerenza – sottolinea poi - va riconosciuto l’innegabile dinamismo, impegno e l’operatività del presidente Bruno, al quale mi lega un profondo e sincero rapporto personale, che in questi anni ha concretizzato un buon governo della provincia, senza distinzione di appartenenza né territoriale né politica. Con questa mission continuerò la mia attività amministrativa nella direzione di una proficua e propositiva attività istituzionale”.

Il presidente Bruno ha condiviso quanto dichiarato dal consigliere Polimeni e lo ha ringraziato per il lavoro svolto in questi anni.