Musica: l’israeliana Noa il 6 aprile in concerto al Teatro Rendano

Cosenza Tempo Libero

Fervono i preparativi per il concerto della stella israeliana Noa con la sua band del prossimo 6 aprile alle 21.00 al Teatro Rendano di Cosenza.

L’eccezionale evento musicale, una dei pochi concerti italiani del tour mondiale 2018 della cantante, inaugurerà un nuovo progetto dedicato a figure che si sono distinte sul tema del rispetto dei diritti umani e farà parte della trentaduesima edizione di “Fatti di Musica”, il festival del miglior live d’autore diretto da Ruggero Pegna, con la collaborazione e il Patrocinio dell’Assessorato comunale alla Comunicazione presieduto da Rosaria Succurro.

Alla star israeliana sarà consegnato il “Premio Un Ponte fra le Stelle”, che riprende il format di Pegna trasmesso dal Rendano su RaiUno qualche anno fa. La creazione ritrae la sagoma del Ponte di Calatrava con una chiave di violino proiettata verso il cielo, simbolo del nuovo progetto speciale condiviso dall’assessore Succurro che unisce grande musica e impegno sociale, dedicato al tema del rispetto dei diritti umani e in particolare delle donne.

Confermata per la tarda mattinata del giorno del concerto la visita di Noa a Tarsia, dove nacque il primo e più grande campo di internamento in cui transitarono circa quattromila cittadini ebrei. Guidata dal sindaco Roberto Ameruso, particolarmente soddisfatto ed emozionato per questa visita, si recherà nel piccolo comune alle porte di Cosenza per visitare il Museo Internazionale della Memoria Ferramonti di Tarsia.

L’evento è stato presentato in conferenza stampa presso la Sala Quintieri del Teatro Rendano dallo stesso promoter, insieme a Rosaria Succurro, Gerardo Sacco, Roberto Ameruso e alla giornalista Annarita Callari dell’Ufficio stampa del Comune, che l’ha magistralmente coordinata.

Noa (Achinoam Nini) arriva a Cosenza dopo la sua esibizione dei giorni scorsi al Quirinale in occasione della celebrazione del Giorno della Memoria, invitata dal Presidente Mattarella che le ha anche conferito l’onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana. In ricordo delle vittime dell'Olocausto, Noa (Achinoam Nini) ha emozionato tutti eseguendo due tra i suoi brani più noti: "Little Star", in cui tocca il tema della Shoah e la celebre "La vita è bella”.

Sarà accompagnata sul palcoscenico del Teatro Rendano dalla sua band di eccezionali musicisti, Gil Dor alla chitarra, Gadi Seri alle percussioni e Adam Ben Ezra al contrabasso.

Tra i suoi successi discografici anche un album dedicato alla grande canzone napoletana, da “Era de maggio” a “Torna a Surriento”, l’hit “Beautiful that way”, sulla colonna sonora del film di Benigni e l’ultimo album “Love Medicine”, al quale hanno collaborato altre stelle mondiali come Pat Metheny, Joaquin Sabina e Gilberto Gil.

Dopo due tappe in Francia (Cannes e Istres) e la parentesi italiana, il tour di Noa proseguirà a Taiwan.

“Il concerto di Noa – ha sottolineato Ruggero Pegna – è uno dei più belli ed emozionanti del panorama mondiale, per la sua voce, per l’atmosfera speciale che sa creare e per la bravura dei suoi musicisti.

Circa due ore di concerto con una scaletta che spazia nella sua ricca discografia, con brani in varie lingue e suoni stupefacenti, regalano al pubblico suggestioni uniche. L’Ave Maria conclusiva di ogni suo concerto è una perla impareggiabile che lascia il pubblico senza fiato! Invito insegnanti e responsabili di associazioni giovanili – ha concluso Pegna – a non far perdere ai ragazzi un evento straordinario da ogni punto di vista, artistico, umano, didattico e formativo”.

A tal proposito Pegna ha lanciato un invito alle scuole superiori di Cosenza: “Tra le classi che ci faranno pervenire un tema sul rispetto dei diritti umani entro il 3 aprile alle ore 13.00 alla mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , indicando tutte le generalità di classe e Istituto, ne sarà scelta una che avrà accesso gratuito all’evento.”.

A Pegna ha fatto eco Rosaria Succurro: “Per Cosenza – afferma l’assessore - è una conferma nello scenario dei grandi eventi, con un progetto che vuole mettere in risalto la capacità della musica e dell’arte di veicolare messaggi di pace, di amore e di rispetto per la dignità di ogni uomo. Noa, oltre ad essere una cantante unica al mondo – ha concluso la Succurro - è una donna eccezionale che ha saputo rendersi messaggera del dialogo di pace tra Israele e i Paesi Arabi e portavoce universale del tema del rispetto dei diritti umani e, in particolare, delle donne”.