Open Community PA 2020: la Regione Calabria partner di tre progetti

Calabria Attualità

Sono in tutto tre i progetti che coinvolgono la Regione Calabria ammessi a finanziamento nell’ambito di Open Community PA 2020 dall’Autorità di Gestione del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.

È stata pubblicata, infatti, la graduatoria finale delle 30 proposte progettuali sostenute dall’avviso che promuove interventi per il trasferimento, l’evoluzione e la diffusione di buone pratiche. Tra queste, di fatto, la Regione Calabria partecipa, in un caso in qualità di ente cedente e negli altri come riusante a tre modelli di modernizzazione del sistema amministrativo messi a punto con tre differenti progetti e partner per potenziare aspetti gestionali, di semplificazione e digitalizzazione di processi e servizi a cittadini e imprese.

Grazie alle risorse del PON Gov, circa 303 mila euro, sarà replicato in altre realtà D.O.S 2020, costruito in co-progettazione tra Regione Calabria, Provincia di Cosenza e Camera di Commercio di Cosenza. Il progetto è finalizzato al trasferimento, in co-uso, alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Cosenza (e ai 12 comuni ad essa convenzionati) della piattaforma di e-procurement (SISGAP) e delle soluzioni organizzative e amministrative, sviluppate con le risorse del POR Calabria dalla Stazione Unica Appaltante della Regione.

Più nel dettaglio la SUA Calabria cede al partenariato riusante la piattaforma SISGAP in co-uso. L’interoperabilità con i dati del Registro Imprese, poi, consentirà di controllare in tempo reale la veridicità delle dichiarazioni ricevute dalle aziende e, con il servizio #opencamera e con la struttura di comunicazione del POR, di aumentare la trasparenza dell’azione amministrativa e la comunicazione verso l’esterno.

La Regione Calabria, attraverso un’attività dell’Assessorato ai Trasporti, ha partecipato, inoltre, come ente riusante al progetto SIBIT (Standard Italiano di bigliettazione e trasporti) a cui sono affidati 500 mila euro dall’avviso del PON Gov per esportare il sistema realizzato dalla Regione Piemonte di bigliettazione elettronica contactless basato sull’integrazione di cinque bacini di servizio, dei servizi ferroviari e di oltre un milione di utenti in possesso di un’unica smart card regionale.

Più nel dettaglio SIBIT prevede l’introduzione dello specifico software sviluppato dal Piemonte nel sistema CORe della Regione Calabria, portale del trasporto pubblico locale, dall’Osservatorio sulla Mobilità al fine di dare un ulteriore servizio ai cittadini calabresi con l’obiettivo di garantire l’integrazione tra servizi TPL su gomma e ferro e la condivisione di infrastrutture tecnologiche e progetti di sviluppo ed evoluzione dei rispettivi sistemi di bigliettazione elettronica.

Open Community PA 2020, con quasi 700 mila euro, finanzia anche il progetto LINKORD (Linked Open Research Data: uno strumento innovativo di policy intelligence per Ricerca e Innovazion) di cui la Regione Calabria è soggetto capofila. LINKORD, implementato dalla Regione Toscana (RT) con l’Osservatorio Regionale per la Ricerca e Innovazione (R&I) è un sistema di policy intelligence per rispondere al Programma Regionale di Sviluppo e alla volontà di mappare le competenze regionali in ambiti S3 e altri di interesse strategico. Per la Regione Calabria la possibilità, dunque, di operare attraverso un sistema in grado di rispondere alle varie criticità connesse alla programmazione delle politiche regionali.

“Alla Calabria nell’ambito del PON Governance – ha dichiarato il Presidente della Regione Mario Oliverio – è riconosciuto il ruolo di laboratorio di buone pratiche da trasferire ad altre realtà amministrative su scala nazionale o da replicare al proprio interno grazie ai modelli sviluppati con successo in altre amministrazioni.

Ci inorgoglisce particolarmente raccogliere i frutti di una rinnovata capacità di operare a favore della semplificazione e dell’innovazione delle procedure, segno di una importante inversione di tendenza in un ambito troppo a lungo tacciato di arretratezza ed inefficienza. Stiamo scrivendo una stagione nuova per la pubblica amministrazione in Calabria che, all’insegna della riorganizzazione e della trasparenza, si traduce in migliori servizi al cittadino. Tutto questo grazie anche ad un impegno e alla capacità di dialogare con altri contesti amministrativi.

Le sinergie tra istituzioni ci consentono uno scambio virtuoso di modelli all’avanguardia che possono essere patrimonio da condividere o da replicare nel nostro agire amministrativo, capaci di produrre una crescita per tutto il territorio. Si tratta di un percorso ben avviato a cui daremo ancora maggiore slancio che si inserisce in una più ampia e poderosa azione di riorganizzazione e di rafforzamento della macchina amministrativa regionale che stiamo portando avanti con impegno perché fondamentale per consentire alla Calabria di essere concretamente competitiva in ogni settore”.