Maropati, licenziamento per i 16 dipendenti della comunità psichiatrica “Futura”

Reggio Calabria Attualità

Sono passati più di sei mesi dall'appello lanciato dalla cooperativa Futura per la soluzione delle problematiche inerenti la gestione della Comunità psichiatrica residenziale di Maropati, ma nulla è stato fatto.

"Nonostante le numerose promesse ricevute da parte dei vertici dell'Azienda Sanitaria, la Comunità residenziale - si legge in una nota stampa - sta per chiudere a causa dei crediti vantati, tanto che il Presidente della Cooperativa Lorenzo Sibio ha inviato al Consiglio di Amministrazione la convocazione in seduta straordinaria indicando come unico punto all'Ordine del giorno l'interruzione del servizio e il licenziamento collettivo dei sedici lavoratori che, allo stato attuale vantano 20 stipendi arretrati.

“È una situazione insopportabile" chiosano i lavoratori "ma non ce ne andremo in silenzio, senza aver urlato il nostro sdegno nei confronti di chi, pur potendo fare, non ha fatto nulla se non prenderci in giro”.

Intanto, nella giornata di ieri, il Presidente della Cooperativa ha inviato al Presidente della Giunta Regionale della Calabria On.le Gerardo Oliverio, una lettera in cui denuncia la gravità della situazione; la stessa comunicazione è stata inviata anche al Commissario Straordinario alla Salute della Regione Calabria Ing. Massimo Scura, a Sua Eccellenza Dott. Michele Di Bari Prefetto di Reggio Calabria, al Direttore Generale dell'ASP 5 Dott. Beniamino Brancati, al Direttore del D.S.M Dott. Michele Zoccali, al Sindaco del comune di Maropati Fiorenzo Silvestro e al Presidente di Legacoop Calabria Dott.ssa Angela Robbe, oltre che agli organi di Stampa.

Quello che sta accadendo, dichiara nella nota il Presidente, è un crimine vergognoso che si sta consumando nell'indifferenza di un sistema dell'apparato burocratico che si è dimostrato un muro di gomma, lontano dai problemi della gente.

Oltre al danno dei mancati pagamenti di ben 20 stipendi ai soci lavoratori, si sta provocando un grande disagio agli utenti e un grave danno alle loro famiglie. La paura di dover chiudere definitivamente i cancelli di una struttura d'avanguardia per tutto il territorio e non solo è veramente forte.

In questi anni - aggiungono i dipendenti della Futura - la Cooperativa si è fatta apprezzare anche a livello internazionale, ospitando professionisti provenienti dalla lontana Finlandia e dalla Russia che hanno dimostrato il loro apprezzamento per il servizio reso e per la professionalità degli operatori, tanto che il loro modello operativo sarà oggetto di studio alla Conferenza Internazionale di Psichiatria che si terrà nell'ottobre prossimo a Mosca, tutto questo nel mentre qui, nella nostra terra, il nostro lavoro non viene riconosciuto né tanto meno apprezzato".