Discarica di rifiuti pericolosi a fianco del centro parrocchiale: sequestrata

Reggio Calabria Cronaca

Era stata adibita a discarica un’area di due ettari e mezzo sequestrata questa mattina dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo Forestale di Reggio Calabria.

Il terreno, in via San Giorgio Extra 25, è un’ex area industriale posta a soli 200 metri in linea d’aria dal Palazzo di Giustizia del capoluogo e nelle immediate vicinanze della Chiesa di San Giorgio Extra.

Il sito versa in un evidente stato di degrado ed abbandono, ed è accessibile tramite una carraia di ingresso con un cancello scorrevole ma aperto.

L’area è contaminata dalla presenza di grosse quantità di rifiuti speciali, anche pericolosi, depositati in modo incontrollato sia nelle parti esterne che all’interno di alcuni locali.

È stata quindi accertata la presenza di ingenti quantitativi di rifiuti miscelati in modo incontrollato, sia di natura urbana che industriale, oltre a rifiuti pericolosi come solventi, lastre di cemento-amianto e copiose quantità di materiale probabilmente riconducibile a soda caustica. Peraltro, parte del tutto era stato anche bruciato.

Il sito si pone come area intermedia tra la Chiesa di San Giorgio Extra e il Centro Parrocchiale “Incontro” di San Giorgio Martire, luoghi dotati di strutture ludiche per bambini che sono nelle immediate adiacenze della carraia di accesso alla zona, quindi giornalmente frequentati, tra gli altri, da ragazzini minorenni - che potrebbero essere stati esposti al concreto pericolo di un diretto contatto con i rifiuti - e da persone che vi dimorano abusivamente.

Il sequestro è stato avviato per inquinamento ambientale e gestione di rifiuti non autorizzata.